Bari-Modena 1-2, le pagelle: Defrel apre le marcature. Ai biancorossi non basta il gol di Lasagna

Risultato finale Bari-Modena 1-2
Bari
Radunovic 6 - Due gol al passivo, ma tiene a galla i suoi con un doppio intervento prodigioso prima su Defrel e poi su Palumbo. Se il Bari resta in partita, buona parte del merito è suo.
Mantovani 5,5 - L'avvio è un incubo per la retroguardia biancorossa. Prova a riorganizzarsi col passare dei minuti, ma resta in affanno.
Vicari 6 - Tiene la barra dritta nei momenti più difficili. Esperienza al servizio della squadra.
Obaretin 5,5 - Giornata storta. Impreciso nei passaggi e poco lucido nelle scelte, fatica a trovare il ritmo.
Oliveri 6,5 - Spinge e rischia anche il gol con una conclusione fuori di poco. Duello acceso con Caso, che non lo intimorisce. Dal 63’ Bonfanti 6 - Entra per dare equilibrio e lo fa con ordine, senza forzare.
Maita 5,5 - Ingenuo sul fallo da rigore che sblocca la gara. Giallo pesante e cambio obbligato all’intervallo. Dal 46’ Lella 6 - Aggiunge freschezza e prova a spingere la manovra con maggiore convinzione.
Benali 6 - Ritorno in campo positivo: partita pulita, senza errori, ma anche senza strappi.
Maggiore 6 - Alterna buone giocate a qualche sbavatura. È suo il tiro che genera il tap-in vincente di Lasagna. Dal 71’ Bellomo 6 - Lotta su ogni pallone, con grande spirito di sacrificio.
Dorval 6,5 - Parte in sordina, poi prende fiducia e comincia a macinare metri sulla fascia con continuità.
Falletti 6 - Pochi spazi per incidere, ma non si tira mai indietro e aiuta tanto in fase di non possesso. Dal 70’ Pereiro 5,5 - Prova a illuminare, ma la precisione lo tradisce.
Lasagna 7 - Tocca pochi palloni, ma è letale: trova il varco giusto e accorcia le distanze con freddezza. Dal 71’ Favilli 5,5 - Non riesce a trovare il guizzo giusto, troppo isolato.
Moreno Longo 5,5 - Il Bari entra in campo molle, senza la necessaria fame. In una gara chiave per i playoff, questo approccio pesa come un macigno.
Modena
Gagno 6,5 - Beffato da una respinta sfortunata sul gol del Bari, è sempre reattivo e presente quando serve.
Beyuku 6 - Parte con timidezza, ma non commette sbavature.
Santoro 6,5 - Inizia con piglio forte e si fa sentire su ogni pallone. Quantità e intensità costanti.
Palumbo 7 - Si guadagna e trasforma il rigore con personalità. Nono sigillo stagionale e solita qualità al servizio della squadra. Dal 46’ Kamate 5 - Si nota solo nel finale per un’occasione sprecata. Poco incisivo.
Gerli 6,5 - Faro del centrocampo. Gestisce tempi e spazi: sua la giocata che apre l’azione del vantaggio.
Di Pardo 5,5 - Prestazione positiva, macchiata da un cartellino rosso, forse troppo severo, che complica il finale.
Zaro 6,5 - Comanda la difesa con sicurezza. Chiude bene e guida i compagni con autorevolezza.
Caso 6 - Alterna fiammate a momenti di imprecisione. Quando parte palla al piede, però, il Bari va in affanno. Dal 64’ Bozhanaj SV - Pochi minuti, poi anche lui viene sostituito. Dall’89’ Ponsi SV.
Cotali 6 - Compito tattico preciso: si occupa di contenere Oliveri e ci riesce, anche sacrificando la spinta. Dal 64’ Idrissi 6 - Si piazza bene e blinda la fascia nel finale.
Cauz 6,5 - Solido e attento. Quarta gara consecutiva da titolare e un’altra prestazione convincente.
Defrel 7,5 - Apre le marcature al San Nicola, mettendo la gara in discesa dopo appena 8’. Bello il sinistro a giro dalla distanza. Dal 67’ Mendes 6 - Si mette al servizio della squadra nel momento più delicato, tenendo botta in inferiorità.
Paolo Mandelli 7 - La squadra risponde con carattere dopo il ko nel derby contro il Sassuolo. Modena aggressivo, organizzato e cinico: tre punti che pesano oro nella volata finale.
