Udinese, si rivede Pafundi: "Bello tornare, in Svizzera non avevo più spazio"
Si rivede Simone Pafundi: nella sconfitta contro la Roma, Kosta Runjaic ha rilanciato nel secondo tempo il giovane fantasista per tentare di raddrizzare il match poi perso dall'Udinese. Al termine della partita lo stesso Pafundi ha parlato ai microfoni di DAZN.
E' stato un rientro positivo per te?
"Sono molto contento da un lato, ma triste e deluso dall'altro. E' stata una partita dura oggi, non meritavamo di perdere".
Serviva più creatività per riprendere la partita?
"Sono d'accordo, il primo rigore ci ha tagliato le gambe, poi loro si sono chiusi, noi abbiamo provato a cambiare modulo, dobbiamo lavorare e migliorare e da domani si pensa al Venezia".
Cosa ti aspetti per il futuro? E in Svizzera com'è andata?
"L'anno è stato diviso in 2 parti, una molto positiva fino a maggio dove ho sempre giocato, poi tornato dall'Europeo non ho trovato tanto spazio, ma non ho mai mollato e ho sempre lavorato al massimo. Sapevo di tornare qua e che sono campionati molto diversi, dunque sapevo di dover lavorare il doppio degli altri".
Che impatto ha avuto con te Runjaic?
"Il mister a fine partita era un po' deluso come noi, con lui io ho un ottimo rapporto, parlo molto con lui, mi dà molti consigli, siamo un gruppo unito che viaggia nella stessa direzione".