Udinese-Milan 0-4, le pagelle: finalmente un Leao ispiratissimo. Theo con un gol alla Theo

Il Milan batte un colpo e batte l'Udinese al BluEnergy Stadium: l'anticipo della 32^ giornata di Serie A finisce 0-4, con reti di Leao, Pavlovic, Theo Hernandez e Reijnders.

UDINESE (a cura di Samuele Fontanelli)
Okoye 5,5 - Pronti, via e subito decisivo su Reijnders. Incolpevole sul gol di Leao, rimane bloccato sulla linea di porta sul corner di Pulisic che Pavlovic tramuta in gol. Non può nulla sui gol di Theo Hernandez e Reijnders nel finale.

Kristensen 5 - Partenza negativa con lo scontro con Bijol sul lancio di Pulisic per Reijnders. In difficoltà per tutta la gara sulle iniziative di Theo Hernandez e Leao, come dimostrato chiaramente in occasione della rete del 3-0. Dal 77' Pafundi s.v.

Bijol 5 - Inizio difficoltoso tra lo scontro con Kristensen e il fallo su Reijnders. Pavlovic gli salta sopra per il gol del 2-0, mentre Abraham lo anticipa servendo l'assist per Theo.

Solet 6 - Uno dei pochi a salvarsi. Più preciso dei suoi compagni di reparto in chiusura e, nonostante qualche errore, si propone spesso in avanti.

Ehizibue 5,5 - Nel primo tempo è uno dei migliori, spinge sulla corsia di destra e impegna Maignan. Nella ripresa si spenge.

Lovric 5,5 - Lotta in mezzo al campo e prova a rendersi pericoloso, senza però riuscirci, inserendosi soprattutto centralmente. Nella ripresa sbaglia qualche appoggio di troppo e Runjaic lo toglie. Dal 65' Iker Bravo 5,5 - Non riesce a mettersi in mostra come vorrebbe nel finale.

Karlstrom 5,5 - Pochi errori e tanta lotta nel primo tempo. Nella ripresa non riesce più a fare filtro davanti alla difesa.

Ekkelenkamp 5,5 - Prova a lottare e a farsi vedere in mezzo al campo ma a parte un paio di lanci si nota poco. Dal 76' Payero 6 - Non entra male e prova a dare un po' di brio all'offensiva dell'Udinese senza però riuscire a rendersi veramente pericoloso.

Kamara 5,5 - Qualche imprecisione di troppo in fase di uscita palla. Per il resto impegna poco dalla sua parte Jimenez in fase difensiva. Dal 64' Modesto 6 - Non riesce ad incidere ma entra con voglia.

Atta 6 - L'ultimo ad arrendersi insieme a Solet. Prova a ritagliarsi il suo spazio alle spalle di Lucca. Gli arrivano pochi palloni ma prova a creare qualcosa.

Lucca 5 - Lotta contro i tre centrali del Milan. Una gara di sacrificio in cui non ha quasi nessuna occasione per segnare. Nella ripresa tenta invano una rovesciata. È lui a perdere palla, pressato da Fofana, in occasione del gol del vantaggio di Leao. Dal 83' Pizarro s.v.

Kosta Runjaic 5 - Se nel primo tempo la sua squadra si difende bene quando riesce a chiudersi in maniera organizzata anche se va in difficoltà sui lanci lunghi e gli inserimenti alle spalle dei tre difensori, nella ripresa non riesce più ad arginare le ripartenze dei rossoneri. Il tutto senza rendersi praticamente mai pericolosa dalle parti di Maignan. Forse c'è una carenza di motivazioni con l'obiettivo salvezza raggiunto da tempo.

MILAN (a cura di Simone Bernabei)
Maignan 6,5 - Gioca con tranquillità nonostante le polemiche e l'ambiente ostile. Esce fra gli applausi, che sovrastano i pochissimi fischi, dopo il tremendo colpo alla testa con Jimenez. Auguri di pronta guarigione Dal 55' Sportiello 6 - Mica facile entrare a freddo e col pensiero al collega in ospedale. Con l'esperienza se la cava bene

Tomori 6 - Gioca molto vicino a Gabbia, creando una sorta di morsa attorno a Lucca. Strategia che funziona e che gli permette di azzerare ogni sortita offensiva friulana

Gabbia 6,5 - Attento e concentrato, il fatto che l'Udinese abbia una sola punta lo aiuta a guidare la difesa senza pensieri particolari. Il ruolo di centrale di una linea a 3 sembra calzante per le sue qualità

Pavlovic 7 - Duelli rusticani con Lucca, grande aggressività e quella zuccata ignorante per il gol del 2-0 che indirizza la partita dei suoi

Jimenez 6,5 - Solca la fascia senza mai risparmiarsi, creando anche interessanti occasioni per i suoi. Protagonista suo malgrado del tremendo scontro con Maignan in cui ha la peggio il portiere francese. Dal 73' Sottil 6 - La sua velocità, contro un'Udinese sfilacciata, è utile a tenere alta la squadra

Fofana 6,5 - Sembra in crescita di condizione. Tiene bene il campo e dà indicazioni a tutti i compagni, con la ciliegina dell'ottimo assist per il gol di Leao

Reijnders 7 - Pronti via, è sua la prima occasione dopo 20 secondi di gioco. Non lucido come sempre, ma la sua resta prestazione di grande spessore e qualità coronata dal 10° gol del suo campionato

Theo Hernandez 7,5 - Fin dalle prime battute si vede che sta bene e che la gamba gira. Ci mette un po' semmai a trovare la giusta precisione, ma cresce esponenzialmente col passare dei minuti fino al gol che ricorda quelli dei bei vecchi tempi. Dall'82 Bartesaghi sv.

Pulisic 6,5 - E' praticamente il regista avanzato della squadra rossonera. Gran parte dei palloni passano dai suoi piedi e lui li lavora quasi sempre al meglio. Fa solo strano non vederlo nel tabellino dei marcatori in una serata prolifica per i suoi. C'è comunque un assist nella sua serata

Jovic 5,5 - Titolare a sorpresa, non ha lo stesso impatto di quando entra a gara in corso. Dal 73' Abraham 6,5 - L'assist a Theo per il 3-0, il decisivo lavoro in apertura per Leao sul 4-0 di Reijnders. Impatto decisamente positivo dalla panchina, senza contare il gol annullato per fuorigioco

Leao 7,5 - Il modulo inizialmente non sembra congeniale alle sue qualità. Niente di più sbagliato, col portoghese che sfodera una prestazione extralarge: prima il gol che apre le danze, quindi l'ottimo lavoro sul gol di Theo, per chiudere con l'assist del 4-0 di Reijnders

Sergio Conceiçao 7 - A sorpresa, il suo Milan passa alla difesa a tre. E la risposta è sotto gli occhi di tutti... Che sia davvero questo l'abito giusto per esprimere il potenziale dei rossoneri?