Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Sven Goran Eriksson ha allenato quattro italiane. Ecco le loro top11, Lazio stellare

Sven Goran Eriksson ha allenato quattro italiane. Ecco le loro top11, Lazio stellareTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 26 agosto 2024, 14:00Serie A
di Andrea Losapio

È scomparso, all'età di 76 anni, Sven Goran Eriksson. Un'istituzione per il calcio europeo, dalle vittorie con Göteborg e Benfica a quelle con la Lazio, vincendo lo Scudetto, la Coppa delle Coppe e la Supercoppa Europea, tanto che Sir Alex Ferguson parlo dei biancocelesti come la squadra più forte di quell'anno. Ha allenato in quattro squadre italiane.

La top11 della Fiorentina
Con i viola può allenare un giovanissimo Roberto Baggio, vera e propria stella di primissima grandezza nel firmamento del calcio italiano. Non c'è quando i Pontello lo cedono, ma la formazione può contare su Landucci in porta, Contratto, Carobbi, Hysen e Di Chiara nel pacchetto arretrato. A centrocampo Nicola Berti - che poi passerà all'Inter - Dunga e Sergio Battistini. Davanti, con il Divin Codino appunto, ecco Borgonovo e Ramon Diaz.

La top11 della Sampdoria
Rimane in blucerchiato dal 1992 al 1997, forse nell'epoca del declino della dirigenza Mantovani. La squadra però non è per nulla male: Pagliuca In porta, poi una difesa con Mannini, Vierchowod e Mihajlovic. A centrocampo ci sono Lombardo e Jugovic che, di fatto, diventeranno anche Campioni d'Europa. In mezzo un professore come Seedorf, poi Juan Sebastian Veron. Difficile trovare più qualità, anche se in panchina ci sarebbe anche Karembeu, oppure Evan. Davanti ecco Platt che gioca dietro a Gullit e Mancini.

La top11 della Roma
Arrivare dopo una finale di Champions League non è semplice, a Roma poi. Il portiere è chiaramente Tancredi, poi una difesa con Maldera, Nela, Bonetti e Righetti. A centrocampo è più complicato anche se Ancelotti, Conti, Cerezo e Falcao sembrano praticamente degli intoccabili. Davanti Pruzzo e Graziani. Manca Giannini, ma la sua esplosione arriverà un anno dopo.

La top11 della Lazio
Lo Scudetto del 1999-2000 arriva sotto la pioggia di Perugia, ma sono anni in cui Cragnotti butta dentro tanti soldi nella Lazio, basta leggere la formazione possibile. Perché Peruzzi è il portiere, con Marchegiani in panchina. Una difesa a tre con Nesta e Mihajlovic come intoccabili, ma i "precari" sono comunque forti: si può scegliere Pancaro, ma anche Negro e Favalli sono degli interpreti importantissimi, mentre Fernando Couto va verso la fine della carriera. A centrocampo, poi, è impossibile scostarsi da Conceicao, Veron, Simeone, Stankovic e Nedved. E pensare che c'è anche Almeyda, per dirne uno... Infine davanti altra grande difficoltà: Vieri-Crespo, straordinari nei loro anni migliori, anche se ci sono i Salas e i Boksic.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile