Non il bomber che serviva ma una freccia in più per Vanoli: Torino, ecco Amine Salama
Con una mossa a sorpresa, il Torino è riuscito a ingaggiare quasi allo scadere della finestra invernale di calciomercato l'attaccante fortemente voluto da Paolo Vanoli per compensare - almeno numericamente - l'assenza pesantissima di Duvan Zapata. Sarà Amine Salama, 24enne nato a Parigi ma di origini marocchine, a completare il reparto offensivo dei granata fino al termine della stagione.
Sbocciato nell'Angers nelle stagione 2022/23, Salama si è fatto apprezzare a tratti anche con il Reims: sono state 32 le presenze con i francesi con un ruolo quasi sempre da comprimario. È un giocatore non particolarmente prolifico ma più di "raccordo" (solo 4 reti e 2 assist in 79 presenze in Ligue 1); nonostante la stazza apparentemente imponente (oltre 1,90 metri) fa della velocità e della tecnica le armi migliori, che spesso gli consentono di creare pericoli anche sulle corsie laterali, dove è stato impiegato prevalentemente nel corso degli anni.
Insomma, non si tratta proprio di un bomber di razza, un calciatore in grado di fare la differenza negli ultimi 20-25 metri, ma potrebbe essere una scommessa interessante e potrebbe diventare un fattore in grado di sorprendere le difese avversarie. Una carta che Vanoli potrà giocarsi negli ultimi minuti, quando serviranno freschezza e spunti di qualità.