Lucescu 'presenta' Sikan, obiettivo della Juve: "Ricorda Dzeko ma deve crescere"
Al centro delle attenzioni della Juventus fra i talenti emergenti del calcio internazionale non c'è solo Mario Mitaj, terzino sinistro classe 2003 della Lokomotiv Mosca, ma anche Danylo Sikan, centravanti classe 2001 dello Shakhtar Donetsk (29 presenze e 8 gol nel corso di questa stagione).
Un profilo che per il grande pubblico può essere quasi del tutto sconosciuto, ma non per un profondo conoscitore del calcio ucraino come Mircea Lucescu, ex tecnico dello stesso Shakhtar da poco separatosi dall'altra grande del calcio locale, la Dinamo Kiev.
"Parliamo di un ottimo giocatore - spiega a Tuttosport -. È un ragazzo con indubbie potenzialità. Deve ancora compiere 23 anni, ma si sta ritagliando uno spazio importante sia con lo Shakhtar sia con l’Ucraina. Lo reputo un centravanti classico e moderno al tempo stesso. Classico perché è una prima punta votata alla finalizzazione, ma al tempo stesso è moderno per come si muove e riesce a dialogare con i compagni. Lo vedo bene centravanti nel 4-3-3, ma ha bisogno di giocare con continuità per essere pronto per un top club come la Juve. Chi mi ricorda? Dzeko".