Le pagelle del Liverpool - Diogo Jota man of the match, Salah e Mané imprendibili
ATALANTA-LIVERPOOL 0-5
Alisson 6 - Un paio di parate in presa bassa nel primo tempo, ma soltanto per conquistarsi il voto in pagella. Nella ripresa viene impegnato di più, ma risponde sempre presente. Sul tiro all'incrocio di Zapata può solo sperare, la fortuna in quel frangente lo aiuta.
Alexander-Arnold 7 - Capisce l'antifona già dopo pochissimi minuti e inizia a sventagliare palloni pericolosi in area di rigore. Lancio lungo per Diogo Jota e gol del numero 20 col solito pallone al bacio dell'esterno destro. Misura i tempi, rischia poco e nulla. (dall'81' Neco Williams s.v.)
Gomez 6,5 - Gasperini gli piazza Muriel, lui gestisce senza troppi problemi. Porta fuori il colombiano, spinge sempre l'avversario di turno verso l'esterno. Per sfortuna dell'Atalanta capisce che i lanci lunghi possono essere un'arma in più e dopo un paio di giocate oltre la difesa riesce a trovare l'imbucata giusta.
Williams 6,5 - Un paio di sbavature su Zapata, poi cambia marcatura: bene in chiusura, concede pochissimo. Non ha molto lavoro da svolgere, si limita a gestire i pochissimi inserimenti dei padroni di casa.
Robertson 6,5 - Si fa subito vedere in avanti con un paio di giocate in avanti, come il collega di reparto diventa un attaccante aggiunto. Nel complesso non spinge molto, si gestisce senza mai forzare la giocata. (dal 65' Keita 6 - Per farlo abituare Klopp lo manda in campo col risultato già al sicuro, diventa praticamente una sgambata).
Henderson 6,5 - Urla praticamente durante tutto il match, guida i suoi come se fosse l'allenatore in campo. Chiama le marcature e incita chiunque, un paio di volte ci mette anche i tacchetti. (dal 65' Milner 6 - Nulla da segnalare, il suo ingresso sul 5-0 è praticamente una passerella per far riposare i compagni).
Jones 6,5 - Probabilmente hanno sbagliato all'anagrafe, i 19 anni li nasconde con un'esperienza da veterano. Controllo, scarico e inserimento: giocata semplicissima, ma sempre efficace. I centrocampisti dell'Atalanta soffrono ogni movimento, soprattutto quando cala l'intensità per via del risultato.
Wijnaldum 6 - Dalle sue parti gravita Gomez, prova a tenerlo in tutte le maniere possibili. Dopo il gol del vantaggio diventa tutto più facile, recupera un paio di palloni fondamentali. (dall'82' Tsimikas s.v. )
Salah 7 - Non brilla molto nella prima frazione, Djimsiti prova a tenerlo come può. Nella ripresa alza il ritmo e sfrutta le praterie che gli lascia l'Atalanta: gol e assist nel giro di pochi minuti, con due palloni cambia la sua prestazione.
Jota 8 - Si porta il pallone a casa non solo per la tripletta messa a segno: lo nasconde a chiunque, taglia a metà la difesa nerazzurra con giocate e tagliafuori tipici del basket. Da applausi il controllo a rientrare, se ha relegato in panchina Firmino ci sarà un motivo. Oggi lo ha dimostrato ampiamente con una partita super. (dal 65' Firmino 6 - Gioca a ritmi bassissimi, palleggia in mezzo al campo e non forza mai. D'altronde dopo cinque gol di scarto serve a poco accelerare i tempi).
Mané 7 - Apre il conto delle occasioni da gol con un tiro dopo pochi minuti, poi si perde un pochino perché dalle sue parti non c'è un ampio raggio d'azione. Nella ripresa mette il nome sul tabellino con un gol tutto in velocità.
Jurgen Klopp 6,5 - Si prende un giallo evitabile sul 5-0 per via di un calcio di rigore negato, ma non accetta il calo di tensione dei suoi. Respinge al mittente le critiche con una prestazione da Liverpool, i fantasmi del Villa Park sembrano essere soltanto uno sbiadito ricordo.