Le pagelle del Bologna - Che magia di Lykogiannis, ingenuità last minute di Calafiori
Risultato finale: Lecce-Bologna 1-1
Skorupski 6 - Qualche buona respinta, in un match senza grossi patemi sia nel primo che nel secondo. Non riesce nel miracolo di neutralizzare il rigore last minute di Piccoli.
Posch 6 - Ha un gran da fare nella sua zona di competenza, dovendo fronteggiare due giocatori molto intraprendenti come Dorgu e Banda. Dopo i primi minuti di sofferenza, prende ad entrambi le misure.
Lucumì 6 - Regge al meglio il duello con Krstovic, avendo poi spesso la meglio anche contro Piccoli.
Calafiori 5 - Macchia una prestazione praticamente impeccabile con l'ingenuità finale, commettendo il fallo da rigore poi trasformato da Piccoli.
Kristiansen 6 - Non spinge molto dalla sua parte, pensando maggiormente alla fase di contenimento.
Aebischer 6,5 - Prova di sostanza in mediana per lui, che soffoca sul nascere la manovra salentina. Dal 58' Freuler 6 - Conferisce freschezza alla mediana felsinea, ringhiando sui portatori di palla leccesi.
Fabbian 5,5 - Non garantisce il solito apporto offensivo, risultando nel complesso tra i meno positivi. Dal 58' Moro 6 - Dà un contributo migliore in mezzo al camp rispetto al compagno che rileva.
Ndoye 7 - Uno dei migliori in maglia rossoblù. Nel primo tempo sfiora il vantaggio, trovando l'ottima risposta di Falcone. Una spina nel fianco per i difensori salentini. Dall'85' Urbanski sv.
Ferguson 6,5 - Prova generosa dello scozzese, che rispetto ad altre partite giostra più mezzo al campo che in avanti e lo fa al meglio.
Saelemaekers 5 - L'ex Milan è decisamente anonimo sulla sinistra, sbagliando più volte scelta quando viene azionato. Dal 58' Lykogiannis 7,5 - Entra come meglio non potrebbe, decidendo il match con una magia su punizione e sfiorando anche la doppietta.
Van Hooijdonk 5,5 - Scelto a sorpresa al posto di Zirkzee, non ha a disposizione molti palloni. Dal 58' Zirkzee 6 - Entra in qualche azione rossoblù, non brillando però come nelle recenti uscite.
Thiago Motta 6,5 - Un pareggio che sa di beffa, al termine di una partita controllata nel primo tempo e ben giocata nella ripresa. Positivi i suoi cambi.