Lazio, fattore casa: dieci vittorie e due pareggi nelle ultime 12

Giocare per la gente. È uno dei mantra che sta trasmettendo fin dal primo giorno Marco Baroni. “Questo stadio è trascinante” ha detto il tecnico biancoceleste dopo la sfida vinta contro l’Empoli prima della sosta. L’Olimpico è un fattore in questo inizio di stagione per la Lazio. Nelle prime sei partite ufficiali giocate in casa la squadra di Baroni ha ottenuto 5 vittorie contro Venezia, Verona, Nizza, Empoli e Genoa, pareggiando solo la sfida di fine agosto contro il Milan. Se si analizza anche lo scorso anno, l’ultimo ko interno è datato 11 marzo, quella sconfitta per 1-2 contro l’Udinese che portò Sarri alle dimissioni il giorno successivo. Da quel momento sono arrivate cinque vittorie e un pareggio sotto la gestione Tudor, sono dunque dodici le gare senza sconfitta in casa per la Lazio. Una striscia positiva che Baroni vuole mantenere nelle prossime due sfide interne contro Cagliari e Porto, gare in cui può blindare il terzo posto in Serie A e soprattutto mettere una seria ipoteca sugli ottavi di finale di Europa League

Lazio, le possibili rotazioni di Baroni

La stagione sta entrando nel vivo e la gestione delle risorse di Marco Baroni è una delle chiavi dell’ottimo avvio biancoceleste. Il tecnico della Lazio sta coinvolgendo tutti e potrebbe fare delle rotazioni anche contro il Cagliari. Cambio obbligato a sinistra vista l’incomprensibile espulsione di Tavares contro il Como, con Pellegrini che prenderà il posto del miglior assist-man d’Europa. Possibile ritorno dal primo minuto per Alessio Romagnoli, rimasto in panchina a Como dopo aver scontato la squalifica contro il Genoa, mentre Lazzari farà rifiatare Marusic. A centrocampo da monitorare le condizioni di Rovella, con Castrovilli che scalpita per tornare dal primo minuto dopo la gara del Franchi di fine settembre. Davanti possibile panchina per Pedro in un’ottica di gestione che lo vedrebbe poi titolare giovedì con il Porto, chance per Tchaouna a destra in vantaggio su Isaksen nel terzetto completato da Dia e Noslin alle spalle di Castellanos. Spera di rientrare tra i convocati capitan Zaccagni, che con ogni probabilità però non verrà rischiato dal primo minuto.