Lazio-Parma 2-2, le pagelle: Pedro spaventoso, Chivu la prepara alla perfezione

Risultato finale: Lazio-Parma 2-2
LAZIO
Mandas 6,5 - Incolpevole su entrambe le reti del Parma, tiene in vita i suoi con una gran parata su Pellegrino e un miracolo su Man. Affidabile e decisivo.
Marusic 5,5 - Pronti via e sbaglia una pressione, permettendo a Valeri di inserirsi alle sue spalle e servire a Ondrejka la palla dello 0-1. Il Parma dalla sua parte sfonda quando e come vuole.
Gila 5,5 - Spesso risulta essere il più positivo dei suoi là dietro, ma oggi qualcosa va storto. Costretto a ripiegare su Valeri in occasione dello 0-1 arriva in ritardo e gli concede il cross, mentre è sfortunato sul rimpallo che favorisce Ondrejka sullo 0-2. Dopo si addormenta su un retropassaggio di Isaksen e si fa anticipare da Pellegrino, che sbaglia davanti a Mandas. Molto più distratto del solito.
Romagnoli 6 - Prova a guidare la retroguardia biancoceleste con la sua consueta personalità, non commette errori evidenti, ma non basta per i 3 punti.
Pellegrini 6,5 - Gara da 5,5 fino al 79', poi si trasforma. Prima il cross per Tchaouna, da cui scaturisce l'1-2 di Pedro, dopo l'assist per l'incornata dello spagnolo. Baroni deve ringraziare pure il suo mancino se ha pareggiato.
Guendouzi 5,5 - L'uomo in più della Lazio non dà il contributo sperato. Molto confusionario, troppo impreciso e nervoso più del dovuto. Così non serve.
Rovella 5,5 - Avrà anche lui i suoi difetti, ma ci prova con un atteggiamento propositivo fin dal primo minuto. L'errore al 3' è anche suo però perché sulla ripartenza del Parma si accorge troppo tardi dell'inserimento di Ondrejka e quando prova a inseguirlo è troppo tardi. Dal 71' Vecino 6,5 - Impatto positivo. Con i suoi inserimenti crea apprensione, Noslin non sfrutta un suo invito per riaprire il match, ma è un fattore nella rimonta biancoceleste.
Isaksen 5 - Volenteroso, ma davvero poco ispirato. Tenta tanti, forse troppi, dribbling, ma gliene riescono pochi e, quando supera l'avversario, sbaglia la rifinitura. Suzuki lo mura con una paratona nel secondo tempo, ma lui poteva fare decisamente meglio, magari usando il destro invece dell'esterno sinistro. Dal 71' Tchaouna 6,5 - Entra e mette lo zampino sul gol del 2-1 con un gran tiro al volo respinto, da cui nasce poi la rete di Pedro.
Dia 5 - Non aiuta i suoi compagni di reparto a creare occasioni, nonostante faccia molto movimento. Impalpabile. Dal 57' Pedro 8 - Rimonta praticamente da solo il Parma dimostrando una volta di più di essere un campione. Alla sua età un rendimento così è spaventoso. Chapeau.
Zaccagni 5 - Il capitano e leader tecnico stecca decisamente nella serata dell'Olimpico. Chiede falli, prova dribbling, ma non salta mai l'uomo e talvolta sembra anche giochi con un po' di indolenza. Partita da dimenticare. Dal 71' Noslin 6 - Nel finale confuso partecipa all'assalto alla porta del Parma, sbagliando un gol, ma anche creando scompiglio.
Castellanos 5 - Tutti si aspettano il Taty, ma lui non sembra nemmeno esserci. Irritante, perde energie a lamentarsi con Sacchi e anche quando i suoi riprendono il Parma non si vede mai. Un passo indietro dopo le ultime buone prove.
Marco Baroni 6 - Il voto è una media tra il 5 dei primi 79 minuti e il 7 degli ultimi 11 più recupero. Indovina tutte le mosse dalla panchina e cambia il volto alla partita inserendo gli uomini giusti, ma non si può dimenticarsi che era sotto 2-0 in casa.
PARMA (a cura di Samuele Fontanelli)
Suzuki 6,5 - Poco impegnato fino al 69' quando compie un miracolo su Isaksen. Nel finale è costretto agli straordinari. Nulla può sulle reti capitoline.
Delprato 6,5 - Rischia solo in un'occasione ad inizio gara su Zaccagni per il resto è preciso in tutte le chiusure.
Leoni 6 - Gioca una gara di grande personalità. Rende dura la vita a Castellanos che lo stende prendendosi il giallo. L'unico errore lo commette nella ripresa lasciando scorrere la respinta di Suzuki che Pedro ribadisce in rete.
Valenti 6 - Dalla sua parte agisce spesso Dia. Riesce a non far entrare in partita il camerunense cercando di aggredirlo non appena entra in possesso di palla. Nel finale, stanco come tutta la squadra, rischia qualcosina di più.
Hainaut 6,5 - Forse un po' impreciso in fase di rifinitura ma quanta corsa. Presente in avanti e deciso in chiusura. Decisivo un suo intervento in anticipo su Zaccagni nel primo tempo. Dal 71' Balogh 6 - Entra bene e si mette a lottare per portare a casa un risultato positivo.
Sohm 6,5 - È il giocatore di maggiore qualità nella mediana del Parma. Suo il lancio per Valeri in occasione del gol del vantaggio di Ondrejka. Nella ripresa mette in condizione di calciare Man appena entrato.
Keita 7 - Tanta sostanza e quantità davanti alla difesa. Ma anche qualità come dimostrato in occasione del raddoppio ducale in avvio di ripresa. Grande prestazione.
Ondrejka 8 - Chivu sorprende tutti schierandolo titolare e lui lo ripaga con il gol dopo appena 3 minuti. Si ripete in avvio di ripresa con un gran destro a giro. Decisivo. Dal 71' Man 5,5 - Entra in campo e ha subito un'occasione ma Mandas si fa trovare pronto. Poi spreca in contropiede due buone chance per segnare.
Valeri 7 - Subito in spinta e subito assist, il sesto del suo campionato, per Ondrejka. Prestazione gigante nel primo tempo per corsa, qualità e attenzione difensiva. Inizia bene anche la ripresa poi con l'andare dei minuti cala a livello fisico. Forse arriva in ritardo a chiudere su Pedro in occasione del gol del pareggio biancoceleste. Dall'88' Lovik s.v.
Pellegrino 6 - Fa tanto lavoro sporco, lotta contro i difensori biancocelesti e li mette spesso in difficoltà. Un ottimo intervento di Romagnoli gli nega un tiro facile nel primo tempo. Ad inizio ripresa spreca il match point a tu per tu con Mandas. Dal 60' Djuric 6 - Entra e fa quello che deve fare. Lotta e prova a far salire la squadra.
Bonny 6 - Gara di sacrificio per il francese. Come il compagno di reparto fa tanto lavoro spalle alla porta e duella con i difensori biancocelesti fino a che Chivu non lo cambia. Dal 60' Hernani 6 - Entra e fa una gara di sacrificio per portare a casa punti importanti.
Cristian Chivu 7 - Partita preparata alla perfezione. Il Parma si difende in maniera molto ordinata senza lasciare occasioni alla Lazio e riparte in maniera spesso pericolosa. Ondrejka è la sorpresa, azzeccatissima, dell'undici titolare. Fino all'80' sarebbe da 10 poi entra Pedro. Altro punto importante comunque su un campo complicato per il Parma che è sempre più vicino alla salvezza.
