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La decrescita (in)felice di Rabiot: dice no a 7,5 milioni da Juve e Milan, prenderà meno di prima

La decrescita (in)felice di Rabiot: dice no a 7,5 milioni da Juve e Milan, prenderà meno di primaTUTTO mercato WEB
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lunedì 16 settembre 2024, 15:36Serie A
di Andrea Losapio

Chi troppo vuole nulla stringe. Ma cosa voleva davvero Adrien Rabiot, in definitiva? Perché la domanda sorge spontanea dopo avere rifiutato un biennale da 15 milioni di euro complessivi dalla Juventus - dopo l'addio di Massimiliano Allegri - e avere "stancato" gli uomini mercato del Milan, che in un certo momento hanno deciso di dire stop alle telefonate, come nei grandi concorsi a premi, e spegnere ogni possibilità di tesserarlo. Rabiot è un grande giocatore, questo è certo, è il titolare nella nazionale con più talento al Mondo, ma le scelte sono state particolari nell'ultimo periodo.

Perché rifiutare ogni volta sperando che arrivi un'offerta migliore è, probabilmente, un autogol. Come Dybala qualche anno fa, quando da uomo simbolo della Juventus è finito alla Roma. Grande club e città straordinaria, ma certamente un peggioramento dal punto di vista calcistico, visto che arrivava da Scudetti e vittorie, più uno stipendio quasi doppio di quello percepito due anni fa poi dai giallorossi (ora è tornato in linea di galleggiamento, 8 milioni più 2 di bonus).

Rabiot invece andrà a prendere circa 6 milioni di euro all'anno. Per carità, cifre comunque importanti per un club di Ligue 1, ma senza pagare il cartellino, al netto della commissione di sua madre Veronique, vero regista della faccenda. Insomma, andrà a prendere molto meno dopo che tutte le società che lo volevano si sono stufate di determinate richieste. Un passo indietro per prendere ulteriore rincorsa? Si vedrà. Ma non sempre chi troppo vuole, alla fine, riesce a ottenerlo.

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