Inter, Inzaghi: "Sento pochi complimenti a questa squadra, glieli faccio io"

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, commenta in conferenza stampa la partita vinta per 2-1 con il Feyenoord. Diretta testuale a cura di TMW.
23.04 - A breve l'inizio della conferenza stampa.
23.35 - Inizia la conferenza stampa.
La sua soddisfazione per questo cammino europeo?
"Sono molto soddisfatto, entrare nei quarti di finale è straordinario. Di complimenti ne sento pochi per questa squadra e glieli faccio anche stasera pubblicamente. A noi basta l'affetto dei nostri tifosi, ma ne vorrei sentire ancora di più: questa squadra sta facendo cose grandissime, che vengono considerate scontate. Nulla è scontato nel calcio, dall'altra parte c'è sempre un avversario che cerca di fare come l'Inter".
Quanto è orgoglioso della riconoscibilità della sua squadra?
"Molto, sono un allenatore orgoglioso della sua squadra. Abbiamo avuto tante difficoltà in questi ultimi tempi, sono una squadra con la s maiuscola: sappiamo che ci saranno gli ultimi mesi importantissimi, sappiamo cosa vuol dire giocare 72 ore, ma giocheremo con grandissimo entusiasmo. Ora ci manca l'ultima gara di questo percorso prima della sosta".
Come stanno De Vrij e Frattesi, oltre agli infortunati?
"Non recupero nessuno per l'Atalanta. Neanche Zalewski? No. Frattesi era solo affaticato, ha fatto una grande gara, mentre De Vrij avrebbe dovuto giocare titolare e aveva un problemino ieri: sembrava stesse meglio ma non se l'è sentita e anche i dottori hanno preferito tenerlo a riposo, speriamo di averlo a Bergamo".
In Europa questa squadra ha una concentrazione feroce, è una casualità o è una squadra tagliata per la Champions?
"Io penso che sia tagliata per tutto quello che fa, è vero che i numeri in Champions sono diversi rispetto al campionato. Ma abbiamo subito meno e fatto meno gol, è qualcosa che va nella stessa direzione: siamo in ballo in tutte le competizioni, felici di farlo e felici di essere all'Inter, in un'atmosfera magica come stasera".
23.40 - Conclusa la conferenza stampa di Inzaghi.
