Guidolin: "Italiano mi piace tantissimo. È stato molto coraggioso ad andare al Bologna"

"Calcio offensivo è quando hai la capacità di invadere la metà campo avversaria nella fase di non possesso ed è anche ciò che sta facendo Italiano. Mi piace tantissimo. Francesco Guidolin ha allenato a lungo i rossoblù (dal '99 al 2003) e a La Gazzetta dello Sport ha elogiato il tecnico attuale: "È stato molto coraggioso, ha fatto un ragionamento giusto. L'ossatura della squadra è di ottimo livello, ma è chiaro che manca qualcuno e quindi il suo merito è ancora più grande".
Cosa le piace del gioco di Italiano?
"Molte cose. Mi piace perché è diretto. È quello che ho tentato di fare io nella mia carriera. Sinceramente non sono un grande amante del possesso palla. A me piacciono le verticalizzazioni. Mi piaceva il calcio di Klopp, quello che andava dritto per dritto con tanto di ripartenza e velocità. Anche Italiano sta andando in quella direzione con le sue idee".
C'è un giocatore imprescindibile?
"Quando allenavo lo Swansea, nel 2016, disse ad alcuni dei miei collaboratori: quel ragazzo lì bisogna tenerlo d'occhio. Era Orsolini, giocava nell'Ascoli. Sono contento che stia facendo una carriera importante. Ma non è giusto citarne soltanto uno. Freuler, Odgaard. Tutti stanno dando il loro contributo. Al di là dei singoli, la rosa è di livello importante. L'entusiasmo è altissimo. C'è un presidente che ha voglia. C'è pazienza, calma, lungimiranza. Il club merita la posizione che ha".
