Genoa, gennaio mese di cambiamenti: fare mercato per risalire e centrare la salvezza

Tanti cambiamenti in casa Genoa. La nuova proprietà rossoblu, i 777Partners, nei giorni scorsi è stata molto chiara. Nella finestra di trattative invernali verranno effettuati diversi cambiamenti con il solo obiettivo di rinforzare la rosa a disposizione di Andriy Shevchenko. Gli 11 punti in classifica, -5 dal quartultimo posto, rappresentano una montagna ardua da scalare ma per nulla impossibile, specie se andiamo a rivedere le ultime rimonte compiute dal Grifone di Ballardini e, prima ancora, di Davide Nicola. Il pareggio ottenuto contro l'Atalanta prima della pausa natalizia ha dato una ventata di ottimismo nell'ambiente ma adesso occorrerà intervenire sul mercato per poter scacciare ogni brutto pensiero. Ma soprattutto cambiare il passo ed iniziare la rimonta.

Gli innesti in attacco
Il primo reparto in cui la società interverrà sarà quello offensivo. Sono pochi i gol messi a segno in questo girone di andata e certamente andrà acquistato un giocatore che possa permettere a Mattia Destro di rifiatare. Il nome sul taccuino del tandem Spors-Taldo dovrebbe essere quello di Roberto Piccoli dell'Atalanta. Prima punta di fisico che può essere una più che valida alternativa all'attaccante ascolano nel 4-3-3 che il mister rossoblu vuole attuare in questa seconda parte di stagione. E' fuori da ogni dubbio che dovranno essere effettuati innesti anche negli altri due reparti, solo così il nuovo Genoa può prendere definitivamente forma.

Le probabili uscite
Non solo movimenti in entrata per il Vecchio Balordo. La società dovrà innanzitutto lavorare per sfoltire un organico che conta oltre 30 giocatori, troppi per poter lavorare con serenità durante una stagione. A questi andranno anche aggiunti coloro i quali non hanno lasciato il segno e saluterebbero così la città della Lanterna. Nell'elenco potrebbero esserci Felipe Caicedo, che oltre ad aver deluso le aspettative sarebbe chiuso dall'eventuale arrivo di Piccoli, ma anche profili come Hernani, Fares - per il momento sempre ai box per infortunio - e Touré, arrivato con tante aspettative dal Nantes ma mai veramente nei piani del Genoa.