Fiorentina, Italiano: "Amrabat non è stato sereno ma deve dare tutto fino a giugno e lo sa"
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sul Torino che vale ai suoi l'accesso alle semifinali di Coppa Italia: "Grande concentrazione e grande ritmo: siamo stati bravi. la Fiorentina ha ritrovato dei giocatori importanti che sono mancati, così ne trae vantaggio l'intensità e la manovra".
Che ci può dire di Amrabat?
"Non è stato sereno, ma ha chiesto scusa e deve dare tutto fino a giugno, lo sa. Lui è un top player".
Questo gol per Jovic può essere determinante? E come ha vissuto il finale di gara?
"Jovic oggi ha fatto l'attaccante: un gol e aveva fatto un bell'assist per Kouame. Ha fatto bene il secondo tempo, ma può lavorare meglio, ne ha le possibilità. Poi se la palla arriva sa buttarla dentro, vive di questo. Gli ultimi minuti non potevamo non soffrire, ma è andata bene e abbiamo meritato di vincere. Raggiungiamo un traguardo importante come la semifinale".
Cosa ha detto al team manager Ottaviani nel finale? Come si affronta il match di domenica col Bologna?
"Ho ricordato che dobbiamo man tenere alta la concentrazione e infatti abbiamo preso gol. Dovevamo stare sul pezzo fino alla fine. Adesso c'è il campionato, dove siamo in ritardo, ma i ragazzi sono felici per la vittoria di oggi. Dobbiamo preparare bene la gara con il Bologna"
Come sta Castrovilli?
"Il problema al polpaccio non va sottovalutato, ma tra qualche settimana sarà a disposizione. Quando sei lontano dal campo da tempo può capitare".
Come si gestisce il mercato?
"L'unica situazione all'ultimo minuto è stata quella di Amrabat, che è stato giustamente fuori dall'allenamento, ma quando si chiude tutto si riparte. Si è comportato in maniera seria e si è scusato. Il mercato è un tragedia sportiva, quando chiude è meglio, si pensa alle competizioni".