Geraldes: “Che gara a Oporto. Miha e l'addio allo Sporting”
“Porto e Roma sono squadre competitive, entrambe. Ho due amici, da una parte Sergio Conceicao che diventerà uno degli allenatori del mondo; dall’altra Monchi che è un direttore sportivo molto apprezzato. Per me è una partita speciale”. Così a TuttoMercatoWeb il presidente esecutivo della Farense ed ex direttore sportivo dello Sporting CP, Andre Geraldes.
Per la Roma non è un buon momento. Come finirà stasera?
“La Roma ha perso contro la Lazio, non è in un buon momento. Anche il Porto ha perso contro il Benfica, rivale diretta per la conquista del campionato. Le partite di Champions però sono diverse: contano motivazioni, voglia, entusiasmo, cuore. Questa partita non ha squadre favorite, ma se il Porto fa un gol....”
E lei, perché è andato via dallo Sporting CP? Il club era partito con l’idea di affidare la panchina a Mihajlovic. E aveva preso Viviano per la porta.
“È cambiato il presidente, quindi sono mutate anche le idee. Non ho curato personalmente la trattativa di Viviano perché avevo già deciso di andare via dallo Sporting CP. Lo stesso dicasi per Mihajlovic, che è un ottimo allenatore e penso che avrebbe fatto bene perché ha grande carattere”.
Presente e futuro: la Farense?
“Sono il presidente esecutivo, abbiamo un progetto ambizioso. Stiamo ricostruendo tutto. Dateci tempo: arriveremo a palcoscenici prestigiosi in Portogallo e magari altrove”