Claudio Ranieri e la Roma, missione Olanda: serve un colpo da maestro
La Roma scenderà in campo questa sera all’AFAS Stadion per la settima gara del girone di Europa League, contro l'AZ Alkmaar: un appuntamento chiave per il futuro europeo dei giallorossi. La squadra olandese, attualmente sesta in Eredivisie, occupa il 19° posto nella competizione europea con 8 punti, frutto di due vittorie, due pareggi e due sconfitte. La Roma, con 9 punti (due vittorie, tre pareggi e una sconfitta), ha un lieve vantaggio, ma è chiamata a confermarlo sul campo.
Claudio Ranieri si affiderà alla formazione abituale, priva di Cristante tra la lista dei convocati e con Lorenzo Pellegrini che, pur essendosi allenato in gruppo, non sembra ancora al meglio della condizione fisica. Restano dubbi sull’assetto tattico con cui gli uomini del tecnico romano affronteranno la sfida, un’indicazione importante per capire se Ranieri preferirà dare priorità al campionato o alla coppa in questo tour de force stagionale.
La rosa arriva alla gara con l’urgenza di invertire una pericolosa tendenza: sono 17 partite consecutive che i giallorossi non conquistano i tre punti in trasferta, con il tabellino che ad oggi segna 10 pareggi e 7 sconfitte.
Tuttavia, un aspetto positivo che riguarda il bilancio contro le squadre olandesi c’è: i capitolini non perdono da 12 incontri contro avversarie dei Paesi Bassi.
La situazione è chiara a tutti: per passare direttamente al turno successivo ed evitare i playoff, i giallorossi devono ottenere 6 punti in queste ultime due partite e sperare in un inciampo delle rivali dirette. Un’impresa semplice sulla carta, ma ben più ardua nella realtà, data l’incognita della tenuta fisica e mentale della squadra. Ranieri, dall’alto della sua esperienza, dovrà curare ogni dettaglio: dai moduli di gioco alle sostituzioni, perché nulla dovrà essere lasciato al caso.