Le pagelle del Milan - Leao surfa sul Girona, riecco il vero Bennacer. Theo, ci sei?
Risultato finale: Milan-Girona 1-0
Maignan 7 - Il Milan costruisce occasioni in serie ma concede. E quando concede ci pensa il portiere francese a metterci una pezza: almeno due parate di altissimo livello.
Emerson Royal s.v. Dal 4' Calabria 6 - Non demerita nel duello contro un guizzante Bryan Gil. Attento anche nella ripresa.
Gabbia 6 - Poco dopo la mezz'ora si lascia infilare da van de Beek, ma per sua fortuna ha le spalle ben coperte. Si riscatta nella ripresa intercettando una conclusione a botta sicura di Tsygankov.
Pavlovic 6 - Magari un po' ruvido, da sgrezzare. Ma anche stasera ha dimostrato che il difensore lo sa fare: un peccato che il Milan voglia disfarsene in fretta.
Theo Hernandez 5 - La sua ciabattata al 24esimo è la perfetta fotografia di una prestazione svogliata, superficiale. Nella ripresa non chiude su Gil protagonista di un gol bellissimo: per sua fortuna, l'ex Tottenham era partito in millimetrica posizione di fuorigioco.
Bennacer 7 - Forse la miglior prestazione da quando è tornato a disposizione. E quanto è mancato al Milan un centrocampista come lui: intercetta e smista, dai suoi piedi nasce il gol che sblocca la partita. Dal 75esimo Pulisic s.v.
Fofana 6 - Non sempre lucido, anche stasera è apparso un po' stanco. Ma quando c'è bisogno della sua fisicità non si risparmia.
Reijnders 6 - I suoi movimenti tra le linee sono di difficile lettura, le sue giocate di sopraffina qualità. Ma non è sempre al centro della manovra. Dal 75esimo Terracciano s.v.
Musah 6.5 - Al 20esimo sbaglia la scelta passando un pallone che era da scaraventare in rete, ma poi in un ruolo non suo si rende protagonista di una prestazione di grande generosità. Sfortunato poco prima della mezz'ora: ci prova con una conclusione dalla distanza e centra il palo.
Morata 5.5 - Gioca al servizio della squadra e questa è sempre una buona notizia. Ma da un centravanti ci si aspetta anche altro e lo spagnolo stasera non ha mai dato la sensazione di poter creare pericoli dalle parti di Gazzaniga. Dal 64esimo Abraham 6 - Più pericoloso di Morata.
Rafael Leão 7.5 - Approccia la serata europea con l'atteggiamento giusto e il fatto che poi risulti determinante è quasi una naturale conseguenza. Il suo gol spedisce il Milan nel G8 della Champions League a 90 minuti dalla fine della 'Fase Campionato'.
Sergio Conceicao 6 - Le dà e le prende. Anche da un Girona che non è proprio tra le corazzate di questa Champions League.