Dalmat: "L'Inter è troppo per Inzaghi. Per il Benfica punto su Lukaku"
L'Inter è lontanissima dal primo posto in campionato, ha perso 9 partite in Serie A e 11 in stagione, ma paradossalmente può ancora svoltare, grazie ai quarti di Champions League contro il Benfica, che offrono una grande opportunità ai nerazzurri. "Purtroppo la storia è questa da settembre - dice in esclusiva Stephane Dalmat a TuttomercatoWeb.com -. Non c'è continuità. Questa squadra è capace di vincere contro il Napoli, ma anche di perdere contro lo Spezia. Non vedo la filosofia di gioco che promuove l'allenatore".
C'è il rischio che l'Inter possa arrivare quinta?
"Sarebbe un disastro, ma non credo che succederà. L'obiettivo deve essere qualificarsi alla prossima Champions League arrivando in seconda posizione, questo è quello che deve pensare la squadra".
Capitolo Champions, quanto è complicata la partita contro il Benfica?
"Sulla carta, quando vedi le altre grandi squadre, mi sembra la più accessibile insieme al Chelsea come avversaria, ma in realtà hanno dimostrato di essere forti, concludendo anche in prima posizione il girone davanti ad una squadra come il PSG. Il Benfica gioca benissimo a calcio, per l'Inter sarà più dura rispetta alla sfida contro il Porto, ma se gioca con la mentalità e la voglia messe in campo contro il Napoli e il Milan può sperare di andare in semifinale".
Ma per l’Inter vincere la Champions è possibile?
"È complicato, prima deve pensare a battere il Benfica. Poi ci sono squadre di un altro livello, ancora più forti, però il bello del calcio è questo e spesso ci sono molte sorprese. Chissà, tutto è possibile".
Da chi si aspetta qualcosa in più per le gare in programma contro i portoghesi?
"Lukaku può essere l'uomo chiave, mentre mi aspetto di più da Brozovic. Il croato quando sta bene, con la qualità che ha, riesce a far rendere i compagni al meglio delle loro possibilità".
Lukaku però finora ha avuto un rendimento non all'altezza delle aspettative.
"Sarò con lui fino alla fine... Ha avuto tanti infortuni, deve ritrovare fiducia e piano piano sta tornando in forma. Quando l'Inter ha vinto lo scudetto ha fatto la miglior stagione della sua carriera e spero che si esprima a quel livello velocemente perché manca poco ai quarti. Credo ancora in lui".
Da Inzaghi invece si aspettava di più in queste due stagioni all'Inter?"
"L'ho difeso molto, ma ad un certo punto, quando vedi che non migliori... Certo, la stagione deve finire, ma penso che l'Inter sia un livello troppo alto per lui. È un buon allenatore, non sono nessuno per criticarlo, ma devo dire la verità e quello che vedo sul campo".