La Croazia festeggia con le canzoni del neonazista Thompson. Inneggiando alla Herceg-Bosna
In queste ore, in concomitanza con la semifinale contro l’Argentina, sta circolando sui social un video dei festeggiamenti della Croazia che celebra i successi ai Mondiali con i versi di una canzone scritta da Thompson (vero nome Marko Perkovic), cantante neonazista, in cui si fa riferimento alla repubblica croata creata in Bosnia (la Herceg-Bosna) durante la guerra nei Balcani fra il 1991 e il 1994, un progetto riconosciuto come criminale dal Tribunale Penale Internazionale dell'Aia.
Lo riporta Repubblica.it spiegando che ”Thompson, frontman dell'omonima band, è noto per le sue posizioni estreme e ogni anno partecipa nella sua città natale, Cavoglave, al Giorno della Vittoria (il 5 agosto si celebra la fine dell'autonomia serba in Krajina). La band da sempre fa discutere per la celebrazione dell'organizzazione Ustascia, affiliata ai nazisti nella Seconda guerra mondiale, con riferimenti spesso ricorrenti nelle canzoni e nei concerti. Una delle loro canzoni si apre con la frase "Za dom spremni!" ("Pronto per la patria"), la versione croata del saluto nazista "Sieg Heil". E in un altro brano si celebra il campo di concentramento di Jasenovac dove, tra il 1941 e il 1945, sono morte 83mila persone tra serbi, ebrei e rom”.
For Bosniaks, Herceg-Bosna (the term used in song) symbolizes: concentration camps, rapes, torture, slave labour, persecution, killings…
This is so sad @HNS_CFF pic.twitter.com/esElnElONN
— BiHFootball (@BiHFootball) December 12, 2022