Erick Pulgar, dal Sudamerica al... Sudamerica. La Fiorentina ci aveva creduto
Cresciuto come difensore nella Serie B cilena con il Deportes Antofagasta, Erick Pulgar si sposta poi nel ruolo di regista o mezzala nell'Universidad Catolica e nell'agosto 2015 viene acquistato dal Bologna, che aveva notato la sua crescita. A sorpresa si adatta più velocemente della media a un calcio totalmente diverso rispetto a quello a cui era abituato e nelle 4 stagioni in rossoblù totalizza 106 presenze con 10 gol e 3 assist. Una delle sue peculiarità è l'abilità sui calci piazzati: che siano rigori, punizioni o angoli non fa differenza, solitamente è lui quello designato per andare alla battuta dei tiri da fermo e ben presto diventa anche un fattore.
Nell'estate 2019 la sliding doors della sua carriera: la Fiorentina spende quasi 10 milioni di euro per prelevarlo, pensando che possa essere il centrocampista del futuro, quello in grado di farle fare il salto di qualità. Il problema è che Pulgar, eccezion fatta per la stagione 2019-2020, da 7 gol e 8 assist, non rende nel modo in cui si aspettavano i dirigenti viola. Non più rigorista segna solo un gol e serve 3 assist in 31 presenze, ma soprattutto non riesce a dare fluidità alla manovra e a rendere più veloce la costruzione del gioco. Una delle sue attenuanti è sicuramente il fatto che la squadra fatica oltre il dovuto e uno come lui sicuramente non viene avvantaggiato dalla situazione. Nel gennaio del 2022, visto il poco spazio a causa dell'esplosione del nuovo acquisto Lucas Torreira, viene ceduto in prestito al Galatasaray, dove gioca 11 partite prima di essere acquistato dal Flamengo per 2,5 milioni di euro. In Brasile prende parte alla semifinale di andata e di ritorno, sempre da subentrato, della Copa Libertadores e osserva i compagni vincere la finale, primo trofeo della sua carriera con un club. Al momento vanta con il club rossonero 52 presenze, 2 gol e 5 assist e uno status da titolare che si è conquistato sul campo. Forse in Sudamerica ha nuovamente trovato la sua dimensione, ma tutti ci saremmo aspettati qualcosa in più da lui.
Pulgar nel suo palmares ha anche una Copa America, quella del 2016 vinta ai rigori contro l'Argentina, dove però è sceso in campo solo per 60 minuti seppur nell'importante semifinale contro la Colombia. Ha vestito la maglia de La Roja per 48 volte, con 4 gol e 4 assist. Oggi Erick Pulgar compie 30 anni.