Alessandro Del Piero, 50 anni e non sentirli. Capitano della Juve esautorato da Agnelli
Il primo contratto di Alessandro Del Piero era stato firmato da Giampiero Boniperti. La storia del numero dieci del post Baggio era iniziata quando non aveva ancora 19 anni, nel 1992, quando viene prelevato dal Padova. Ed è stata lunga, ricca di successi, firmando anche il primo Scudetto dell'era Conte con un gol alla Lazio e una punizione che portò al vantaggio. 290 gol in 705 presenze, vincendo sette Scudetti - due revocati - una Champions League e una Coppa Intercontinentale, con rete a Bonano per l'1-0 finale. Novantuno le partite in Nazionale, 27 gol e il Mondiale nel 2006.
Basterebbe un curriculum del genere per volere Del Piero in dirigenza, però nel 2011, cioè durante l'ultimo campionato di Del Piero, ci fu una sorta di spaghetti incidente, con Agnelli che a margine della presentazione del bilancio spostò l'attenzione su di lui per mascherare un rosso pesante. "Con il nuovo stadio siamo i primi in Italia a raggiungere questo obiettivo e a raggiungere i nostri competitor europei. L'unico legame con il passato resta il nostro capitano Alessandro Del Piero, che ha voluto rimanere ancora per un anno per quello che sarà il suo ultimo in bianconero. Gli dobbiamo tanto. Era giusto e doveroso tributare un ringraziamento al capitano per quello che ha fatto, farlo alla presenza di Boniperti penso sia stato un riconoscimento dovuto ad un grandissimo uomo e a un Grandissimo capitano. Contratto? C’è un tale rapporto con lui che abbiamo deciso insieme".
Sappiamo tutti che non fu propriamente così, visto che Del Piero avrebbe firmato in bianco per un altro anno pur di rimanere alla Juventus, giocando altre due stagioni a Sydney più una parte nel Delhi Dynamos, in India. Oggi Alessandro Del Piero compie 50 anni.