Italia-Bosnia 1-0, le pagelle: Scamacca alla Dzeko, bene Fagioli. Chiesa, solo l'assist
Risultato finale: Italia-Bosnia ed Erzegovina 1-0
Le pagelle dell'Italia (a cura di Raimondo De Magistris)
Donnarumma 6.5 - Dopo due partite in panchina torna subito protagonista deviando agli albori del match un tiro a giro di Hajradinovic. Serata meno tranquilla rispetto alle aspettative.
Darmian 6.5 - Gestisce con serenità tutti i momenti della fase difensiva.
Buongiorno 6 - Ci mette qualche minuto per prendere le misure, sbaglia una respinta corta su cui rimedia Darmian, poi prende le misure e tiene a bada Demirovic senza difficoltà.
Calafiori 6 - Si riprende alla grande dopo la delittuosa palla persa in apertura di partita. Gioca con personalità, vuole il pallone tra i piedi e sa come gestirlo.
Bellanova 6 - Sfrontato. Magari non fa sempre la giocata che vorrebbe Spalletti ma non ha paura di puntare l'uomo, né di tentare l'inserimento. Dal 65esimo Dimarco 5.5 - Non è ancora al 100% della condizione.
Jorginho 5.5 - Con Fagioli al suo fianco l'impostazione del gioco non è tutta sulle sue spalle. Ha più spazio per creare, anche se quasi mai va oltre il compitino. Dal 65esimo Pellegrini 6 - Gioca da regista e non demerita.
Fagioli 6.5 - Stasera l'esordio dal primo minuto eppure à già a suo agio. L'intuizione di Spalletti ha lanciato segnali confortanti, di leadership tecnica. Dal 65esimo Cristante 6 - Entra per dare solidità a una squadra che nell'ultima mezz'ora è super offensiva.
Cambiaso 6 - Rispetto a Bellanova entra di più in campo così da dare a Chiesa gli spazi necessari per isolarsi. Le migliori cose, però, le fa quando può arrivare sul fondo.
Frattesi 7 - E' forse il giocatore di questa Nazionale che meglio di tutti sa come occupare quei mezzi spazi difficili da marcare. Il gol che sblocca e decide la partita è figlio di un inserimento difficile da leggere e di una conclusione volante deliziosa. Dal 76esimo Folorunsho s.v.
Chiesa 5.5 - L'assist per il gol di Frattesi è episodio che cambia il volto della partita. Però può dare di più, deve determinare di più negli uno contro uno. Dal 76esimo Rsspadori s.v.
Scamacca 7 - Contro la Bosnia orfana di Dzeko gioca proprio con lo stesso stile che per anni ha caratterizzato l'ex centravanti di Roma e Inter. Da 9, ma anche da 10: nel primo tempo il tacco per Frattesi è illuminante. Più in generale, quando ha palla tra i piedi detta i tempi del gioco offensivo. Dall'84esimo Retegui s.v.
Luciano Spalletti 6.5 - Torna alla difesa e tre e trova le risposte che cercava. La squadra col 3-4-2-1 sembra più in confidenza, è più pericolosa: per la sfida contro l'Albania la strada è tracciata.
Le pagelle della Bosnia ed Erzegovina (a cura di Paolo Lora Lamia)
Piric 7 - Prima parte di gara con qualche buona uscita per il portiere, che però non può nulla sul gran tiro al volo di Frattesi che sblocca il punteggio. Molto più protagonista nella ripresa, quando tiene a galla i suoi con due ottimi interventi su Scamacca.
Ahmedhodzic 6 - Attento in più di una circostanza, togliendo palloni importanti agli attaccanti di Spalletti. Non cala mai di tenuta nell'arco della gara.
Katic 6 - Prova sufficiente per il centrale, che regge al meglio il confronto con avversari insidiosi come quelli azzurri. Dall'89' Muharemovic sv.
Bicakcic 6 - Insieme al resto del terzetto difensivo, fornisce una buona prova ma si dimentica Frattesi sul gol.
Gazibegovic 5,5 - Il meno in evidenza dei due esterni bosniaci, essendo poco propositivo e più volte in difficoltà contro Cambiaso e Chiesa.
Hajradinovic 6,5 - Tra i migliori nella sua squadra, per la sua pericolosità negli ultimi metri e per l'aiuto che dà anche in fase difensiva. Dal 67' Burnic 6 - Meno impattante rispetto al compagno che rileva, ma comunque non negativo nella mezz'ora finale.
Tahirovic 6 - Cerca di far girare la squadra, riuscendoci maggiormente nel corso dei primi quarantacinque minuti.
Saric 5,5 - Poco intraprendente sul piano degli inserimenti, in una gara in cu lascia a desiderare anche in difesa nell'azione del gol italiano. Dal 67' Huseinbasic 6 - Entra in una fase della gara non facile per i suoi, avendo poche occasioni per emergere.
Mujakic 6 - Costretto sulla difensiva da Bellanova, gli concede die cross ma altre volte si mette in mostra con buone chiusure. Dall'81' Hadzikadunic sv.
Gigovic 5,5 - Si muova tra la trequarti e l'area azzurra, non riuscendo però ad accendersi come vorrebbe. Dall'89' Sosic sv.
Demirovic 5 - Serata difficile per l'attaccante, servito veramente poco dai compagni e ben marcato dalla difesa azzurra.
Sergej Barbarez 6 - Affronta una squadra chiaramente superiore per valori e si vede, ma esce dal Castellani con una prova dignitosa da parte dei suoi. Paga a caro prezzo una leggerezza difensiva nel primo tempo.