Tripletta Mbappe, Real primo: "Non finisce nulla fino all'ultima giornata". E ignora il Pichichi

Kylian Mbappe ha distrutto il Real Valladolid ieri e permesso al Real Madrid di strappare tre punti validi per l'allungo in vetta alla classifica (+4) sull'Atletico, scivolato al secondo posto. Una tripletta, la prima per KM9, con la camiseta delle merengues, che ha commentato ai microfoni di Real Madrid TV, toccando con mano anche il periodo difficile vissuto dall'Athletic Bilbao in avanti per i rigori falliti.

Prime parole: "Sono felice per la tripletta, ma più per la vittoria. Lo dico ogni settimana, ma era importante vincere oggi, considerando la partita contro l'Atletico. Dovevamo giocare bene, abbiamo segnato il primo gol con un'azione collettiva. Nel secondo tempo ci sono stati dieci minuti in cui potevamo fare meglio, abbiamo segnato il secondo, gestito bene e fatto il terzo".

Torna fiducia in campionato: "Ci dà fiducia, ma tu sai meglio di me che non finisce nulla fino alla 38ª giornata. Abbiamo molta fiducia, ma dobbiamo continuare così".

Sul ruolo da centravanti: "Ho detto fin dal primo giorno che posso giocare in tutte e tre le posizioni offensive, che dovevo adattarmi alla squadra, e ora entrambe le cose sono chiare. Posso giocare a destra, al centro, a sinistra. I movimenti mi vengono naturali con i compagni e bisogna continuare su questa strada".

Vinicius e Rodrygo hanno detto che ti aiuteranno a diventare Pichichi (capocannoniere della Liga): "Posso dire che devo aiutare loro e tutta la squadra. Quello che vogliamo è che il Madrid vinca. Se divento Pichichi va benissimo, l'ho fatto molte volte nella mia carriera, ma voglio vincere titoli con la squadra".

Infine verso l'impegno di Champions con il Brest: "Sarà difficile perché giocano bene in casa, anche se non giocano realmente a casa ma a Guingamp. È una partita difficile, ma dobbiamo vincere. Hala Madrid!".