Slot, petto in fuori: "Liverpool, serve un punto. Ma non abbiamo mai giocato solo per questo"
Arne Slot, l'allenatore del Liverpool, ha presenziato in conferenza stampa oggi con sorriso a 32 denti alle domande dei giornalisti prima della sua sfida contro il Lille in Champions League. Tutto sta andando per il meglio per la sua squadra, leader della Premier League. In primis ha voluto, tuttavia, spendere parole al miele per il tecnico Thomas Frank, che ha giudicato i Reds come la migliore squadra del mondo ad oggi: "La sua opinione conta molto per me, considerando quello che ha fatto con il Brentford, ma ci sono ancora molte partite e è troppo presto per parlarne. Però è sempre piacevole ricevere complimenti da una persona come lui".
È importante finire primi in questa fase a gironi di Champions League?
"È importante vincere, ma con questa formula pensi che finire primi sia la posizione migliore, considerando che è una competizione molto strana. Guardate il PSG, che è una delle squadre più difficili da affrontare, e potreste incontrarla se finiste primi... Quindi è impossibile sapere cosa succederà dopo. Inoltre, essere primi non significa essere la squadra migliore, perché non affronti gli stessi avversari degli altri, come finire 24esimi non significa essere la 24esima squadra in assoluto".
Cosa pensa di questa squadra del Lille?
"Conoscevo l'allenatore (Bruno Genesio, ndr) per averlo affrontato (Rennes contro Feyenoord nel 2022, ndr) e sono rimasto sorpreso dal modo in cui giocava la sua squadra. E ora, vediamo il Lille battere il Real, l'Atletico... Puoi essere sorpreso anche sulla carta, ma dato che ho visto molte partite del Lille, non mi sorprendo più. Meritano tutti i punti che hanno ottenuto, anche perché hanno avuto un sorteggio molto difficile. Hanno incontrato uno Sporting quasi imbattibile in quel periodo, quello di Amorim, e ora tocca a noi. Sarà dura anche per noi. Il loro percorso impressiona ancora di più considerando il calendario che hanno avuto. E la loro serie attuale di 21 partite senza sconfitte significa qualcosa...".
Quali sono i punti di forza del Lilla?
"È difficile dirlo, perché molti allenatori hanno cambiato il loro piano contro di noi negli ultimi mesi. Ma se guardo le loro ultime partite, quella contro il Marsiglia è stata una partita aperta perché pressano alto, non hanno paura di ripartire da dietro. Ma chiedete all'allenatore del Lille se manterranno il loro stile abituale. Noi abbiamo bisogno di un punto per essere tra le prime 8, ma questa squadra (Liverpool, ndr) non ha mai giocato per un punto. E che si vinca o no, abbiamo sempre cercato di sviluppare il nostro stile senza adattarci, se non per piccoli dettagli. Questo è quello che cercheremo di fare domani".