Visrtus Entella, Gozzi: “Io pastore di tori come Rocco. Questa è la promozione della maturità”

Sono ore di festa per la Virtus Entella, promossa in Serie B, e di conseguenza anche per il patron del club Antonio Gozzi, che ha parlato a Tuttosport
SUL PROGETTO
“Presi il club nel 2007 quando eravamo in Eccellenza. Mi sono sempre fatto guidare da una frase di Nereo Rocco, che diceva di essersi inventato "pastore di tori". La gestione degli uomini resta la missione più difficile, alla Virtus Entella ci riusciamo grazie a uno storico gruppo dirigente al quale dico grazie.
La prima promozione resta indimenticabile. Nel 2014 coincise con il nostro centenario, vincemmo all'ultima giornata con la Cremonese. Nemmeno la seconda si può scordare, ottenuta all'ultimo minuto dell'ultima partita dopo un anno in cui iniziammo a giocare ad ottobre inoltrato. Questa terza promozione ha il sapore della maturità e del dominio. Essere a +11 a due giornate dalla fine in un girone che è una B2 con Ternana, Torres, Ascoli, Spal, Arezzo, Pescara, è un grande risultato”.
SULLA SERIE B
“È sicuramente più difficile e costosa. Ci sono tante presenze estere nelle proprietà. Non capisco bene il modello di business che hanno in testa, visto che la B continua a perdere soldi. Le famiglie storiche invece reggono le perdite e sono proprietà stabili”.
SUL RAPPORTO CON IL MISTER
“Tra me e mister Gallo c'è una simpatia culturale tra lombardi, possiede una cultura del lavoro spinta, gestisce bene lo spogliatoio”.
