Rodri: "CR7 non ha il talento innato di Messi. Leo letale in ogni zona del campo"
Rodri Hernández, fresco vincitore del Pallone d’Oro, ha dedicato il prestigioso riconoscimento non solo a sé stesso, ma a un’intera generazione di calciatori spagnoli che, a suo dire, non hanno ricevuto il giusto riconoscimento: "La Spagna ha vissuto uno dei momenti più straordinari della storia del calcio, non solo con la nazionale. È curioso che solo uno di quei giocatori abbia vinto il Pallone d’Oro. Ho voluto rendere omaggio a quella generazione meravigliosa che non è riuscita a conquistarlo".
Rodri ha poi espresso la sua opinione su Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, figure centrali del calcio moderno. Senza esitazione, ha definito l’argentino il migliore della storia: "Messi è il migliore, non ho dubbi su questo. Cristiano si è equiparato a lui in molti aspetti, ma non ha il talento innato che ha Leo. Per noi giocatori, affrontarli è stata un’esperienza rivelatrice".
Ha aggiunto: "Messi era letale ovunque si trovasse in campo. Bastava che toccasse il pallone per sapere che qualcosa sarebbe successo. È questa la differenza che lo rende unico", le sue parole al programma El Hormiguero di Pablo Motos