PSG-Nantes 4-2, le pagelle: Messi di punta, Mbappé re indiscusso. Hadjam da dimenticare
PSG
Donnarumma 4.5- Scandaloso. Blas può solo ringraziare Gigio: no comment il suo posizionamento sulla linea di porta. Sul secondo gol non ci può mai arrivare, ma il risveglio del Nantes è solo (de)merito suo.
Mukiele 5.5- Malino. Non riesce a bloccare Blas nemmeno in superiorità numerica. Fa infuriare ancche Mbappé con un cross totalmente sbagliato. Va a tanto così dall'ottenere un calcio di rigore. Dal 71’ Soler 6- Normale amministrazione del gioco in mezzo al campo e in fase di copertura.
Sergio Ramos 6.5- Colosso. Una certezza dietro e non potrebbe essere altrimenti. Anticipi e contrasti li vince tutti lui.
Marquinhos 6- Si limita al compitino. Più che altro vanta un compagno di reparto da top club come l’ex Real. Costretto a uscire dopo un contrasto con Sissoko. Dal 77’ Bitshiabu 5.5- Si lascia guidare da Sergio Ramos, anche se in un paio di situazioni gli calpesta i piedi.
Nuno Mendes 7.5- Prima l’assist per Leo Messi, poi il tiro che porta all’autogol del Nantes. Dove mette mano, anzi piede, fa sempre la differenza.
Vitinha 6- Confermato dopo il Marsiglia, va letteralmente a sprazzi. Alterna buone cose a sbavature evitabili.
Danilo Pereira 7.5- Schierato nella linea a tre di difesa, ottimo in interdizione e qualitativo in fase di spinta. La squadra dovrebbe credere di più nelle sue potenzialità. E il tris del sorpasso lo inzucca lui.
F. Ruiz 6.5- Faro di centrocampo, la palla circola senza troppi problemi quando ce l’ha lui tra i piedi. Feeling con Messi una meraviglia per gli spettatori allo stadio.
Zaire-Emery 6- In un paio di occasioni abbassa la testa al posto di servire Mbappé e Messi. Ci vuole coraggio per un ragazzo con soli 16 anni. Dal 86’ Pémbele 7- In pochi minuti regala un assist prezioso per il record storico di Kylian Mbappé. Cosa chiedere di più.
Mbappé 8- Un po’ egoista in almeno due occasioni, ma l’asso francese vuole a tutti i costi raggiungere il record che lo innalza nell'olimpo dei campioni. Supera Cavani con 201 gol e diventa il capocannoniere assoluto del club. Un mostro.
Messi 8- E chi se non lui? Bastano dodici minuti e la Pulga sblocca il match con un gol “lontano” dai suoi standard, più da centravanti che da artista qual è. Inventa imbucate che solo lui può vedere. Visionario da sempre.
Christophe Galtier 7.5- La vittoria col Marsiglia aveva alleggerito enormemente la pressione sull'allenatore del PSG, che prima trema per l'ennesima rimonta subita dai suoi uomini e poi si conferma con un netto 4-2. Rilevanti i cambi effettuati: hanno sortito l'effetto sperato.
NANTES
Lafont 5- Impreparato sul tocco di punta di Messi, non può aspettarsi certo l’autogol di Hadjam. Sulle altre due reti è incolpevole.
Centonze 5.5- Pensa perlopiù a spazzare minacce che a giocare a calcio.
Girotto 5.5- Inizia bene, contenendo alcune sgasate di Mbappé e Mendes. A lungo andare perde smalto e sicurezza.
Pallois 5- Non si aspetta l’inserimento letale di Messi e fa male. Un recupero in extremis troppo forzato. Dal 70’ Joao Victor 6- Tenta come può di limitare i danni dei compagni, che mollano il colpo dopo il 3-2.
Castelletto 5- Riesce a tenere testa a Mbappé in velocità, ma va a vuoto sulla marcatura di Danilo Pereira. Come sciupare il pareggio voluto e conquistato dai suoi a fine primo tempo.
Hadjam 3.5- Disastroso. Autogol taglia-gambe per i suoi compagni, a certificare un inizio shock dell’intera squadra al Parco dei Principi. La sostituzione sarebbe potuta arrivare anche prima. Dal 69’ Simon 6.5- Entra con una cattiveria tale da impensierire la retroguardia parigina dal lato sinistro. Almeno ci prova.
Blas 7.5- Accorcia le distanze 2-1 provando un tiro improvido defilato, ma grandi colpe vanno a Donnarumma. Diventa il nuovo capocannoniere della squadra con 6 reti all'attivo.
Moutoussamy 6- Muscoli e sostanza in mezzo al campo, ma nulla di più.
Sissoko 5.5- Un diagonale che mette i brividi a Donnarumma, poi nel secondo tempo cala vistosamente. Dal 81’ Guessand s.v.
Mollet 6.5- Chiuso costantemente da un Sergio Ramos invalicabile, ma lo stesso inventore dell'assist per Ganago a fine primo tempo. Poco imbeccato nella ripresa. Dal 69’ Mohamed 6- Prova qualche conclusione e discesa offensiva, ma da solo contro il Psg è dura.
Ganago 7.5- L’ultima rete risaliva addirittura alla fase a gironi di EL contro il Qarabag. La fine di un digiuno bello impegnativo proprio con la rete del pareggio. Dal 81’ Coco s.v.
Antoine Kombouare 5- Sfiora l'impresa dopo un buon primo tempo dei suoi. Si arrende ai colpi dei campioni parigini che si risvegliano nella ripresa e chiudono i conti. Non resta che pensare alla Coupe de France.