Norvegia promossa e tripletta Haaland: "Naturale che succeda, almeno per me. Splendido"
Dopo lunghi minuti di attesa fino al verdetto finale. Ma in seguito al pareggio (1-1) della Slovenia sull'Austria, la Norvegia è diventata ufficialmente la vincitrice della Lega B, Gruppo 3, di UEFA Nations League ai danni proprio della Nazionale di Arnautovic. L'atmosfera negli spogliatoi dopo la partita vinta 5-0 contro il Kazakistan era tesa, poi è scoppiata la festa totale.
Sulla via dell'uscita dall'Ullevaal Stadion di Oslo il centravanti del Manchester City e della nazionale norvegese Erling Braut Haaland si è presentato alla stampa. Lo stesso che ha dovuto sopportare diverse critiche dopo aver saltato le domande post-sconfitta contro l'Austria nella fase a gironi: "Vedete quanto siamo bravi, quando ci mettiamo d'accordo per essere stabili, quell'errore non deve succedere, non va bene affatto. Ma come ho detto alla conferenza stampa, non ha senso concentrarsi prima della partita contro la Slovenia sul fatto che non mi sono fermato a parlare con la stampa prima. Non ha senso, bisogna concentrarsi su quello che accade. Questo vale per tutti, dovete concentrarvi sul vostro lavoro domani e lo stesso vale per me".
Sulla tripletta segnata, con tanto di 37 segnature complessive per la Norvegia, ha voluto tenere i piedi per terra: "Non ci penso troppo, penso a vincere le partite. Sono un goleador e devo segnare, è naturale che succeda, almeno per me". Poi l'ansia provata in attesa dell'esito del match dell'Austria, finita due punti dietro di loro: "Cosa ha provato dopo la tripletta e aver guardato la partita sul cellulare? È stato bello. E la vittoria del girone. Splendido. Quindi sì, bello", la replica tempestiva ai microfoni di NRK. "Cosa significa per noi? Una grande serata. Vedi cosa significa in campo. No, è stato divertente", la chiosa.