Non c'è pace per la salma di Maradona: gli eredi chiedono di spostarla al Mausoleo del Diez
Continua a non esserci pace per la salma di Diego Armando Maradona. Come spiegato dall'ANSA, dopo le infinite perizie che sono servite a determinare le cause e le responsabilità della morte avvenuta improvvisamente il 25 novembre del 2020, Dalma e Gianinna, le sue due figlie, insieme a Veronica Ojeda, ex compagna del Pibe de Oro che è in rappresentanza del figlio minore dell'argentino, Diego Fernando di 11 anni, ne hanno chiesto l'esumazione dal cimitero di Bella Vista di San Miguel e il permesso per trasportarla "fino al suo prossimo luogo di riposo eterno", il Memorial del Diez nell'elegante quartiere di Puerto Madero, a Buenos Aires.
Oggi, in uno scritto presentato presso il tribunale che indaga sulla morte di Maradona è stato affermato che "essendo concluse tutte le perizie sui resti di Diego Maradona tutti gli eredi sollecitano di comune accordo che si autorizzi il suo trasporto a un luogo più sicuro dove tutto il popolo argentino e i cittadini del mondo possano rendergli omaggio".
Il prossimo 4 giugno inizierà anche il processo per la morte di Maradona che vede imputato con l'accusa di omicidio con dolo eventuale il neurochirurgo Leopoldo Lugue, insieme a tutto lo staff medico che aveva in cura l'ex numero 10 del Napoli dopo la delicata operazione alla quale si era sottoposto per l'asportazione
di un ematoma subdurale alla testa.