Newcastle-Manchester City 3-3, le pagelle: Saint-Maximin impressionante, De Bruyne un faro
Risultato finale: Newcastle-Manchester City 3-3
NEWCASTLE
Pope 6.5 - Un'indiscutibile garanzia per i Magpies: compie numerosi interventi che manifestano tutte le sue doti tecniche e caratteriali.
Trippier 6.5 - Al pari di Botman, dorme sulla prima rete del City. Cresce alla distanza e raggiunge il culmine della sua partita con la splendida punizione del momentaneo 3-1.
Botman 5 - Legge male il cross di Bernardo Silva sul primo gol dei Citizens e tentenna a più riprese quando gli avversari lo sollecitano nei pressi della propria area.
Schär 6 - Si fa preferire rispetto al compagno di reparto Botman, rispetto al quale palesa meno amnesie e una maggiore concentrazione.
Burn 6 - Si poggia sulla propria statura fisica per garantire solidità dal punto di vista difensivo: diligente. Dal 90’+5’ Krafth s.v.
Willock 6 - A tratti risulta un po’ confusionario, ma nel complesso i suoi inserimenti e la sua predisposizione al sacrificio si rivelano preziose nella zona nevralgica del campo. Dal 69’ Longstaff 6 - Irrobustisce la linea mediana nell’ultima porzione di match.
Guimarães 7 - Il cartellino giallo che riceve dopo poche battute di gioco non lo condiziona minimamente, tutt’altro: dà fosforo alla mediana e spicca per temperamento.
Joelinton 6.5 - Per contrastare l’egemonia tecnica dei centrocampisti avversari, la mette prevalentemente sulla corsa: tiene botta dal punto di vista fisico e si propone in avanti quando possibile.
Almiron 7 - Con la rete del momentaneo pareggio si fa perdonare il precedente errore sotto porta. Nel primo tempo fa ammattire la difesa dei Citizens con la sua rapidità a campo aperto. Dall’82’ Murphy s.v.
Wilson 7 - Si iscrive al tabellino dei marcatori con il gol del momentaneo sorpasso ai danni del City. I suoi continui movimenti con e senza palla disorientano la retroguardia del City. Dal 69’ Wood 6 - Offre centimetri al reparto offensivo, ma non ha effettivamente modo di incidere.
Saint-Maximin 8 - È la scheggia impazzita che trascina il Newcastle ad un risultato insperato: confeziona due assist e conquista la punizione che Trippier converte in gol. Da solo fa la differenza: impressionante.
Eddie Howe 7.5 - Mette in campo una squadra tanto solida difensivamente quanto coraggiosa nell’ultima porzione di campo: sfiora il colpaccio, prima di cedere all’infinità qualità del Manchester City.
MANCHESTER CITY
Ederson 6 - Incassa tre reti, ma all’atto pratico non ha effettive responsabilità. Non è nemmeno chiamato ad effettuare parate significative.
Walker 5 - Tende ad accentrarsi sistematicamente per dare una mano ai compagni in fase di impostazione. Difensivamente lascia a desiderare nel confronto con Saint-Maximin.
Stones 5 - Lo scarso equilibrio messo in mostra dalla squadra lo espone alla velocità a campo aperto dei Magpies: lì vengono fuori tutte le sue lacune.
Aké 6 - Esce precocemente dal campo a causa di un acciacco fisico: sino a quel momento, amministra agevolmente la situazione. Dal 21’ Ruben Dias 5.5 - La difesa barcolla e nemmeno lui è esente da svarioni.
Cancelo 5 - Entra in campo con la testa sbagliata: incappa in diverse leggerezze tecniche e, inoltre, perde la marcatura di Almiron in occasione del pareggio del Newcastle.
De Bruyne 7 - La rimonta del Manchester City coincide con il momento in cui il belga si carica la squadra sulle spalle, deliziando il mondo con alcune giocate da capogiro. L’assist per Bernardo Silva ne è un manifesto.
Rodri 6 - Esegue il solito lavoro sporco di interdizione in mediana: tuttavia, nemmeno il suo spiccato senso della posizione aiuta la squadra a trovare un equilibrio difensivo.
Gündoğan 7 - Dopo pochi minuti di gioco capitalizza uno dei suoi celeberrimi inserimenti senza palla. Dopo un inizio travolgente, la sua vena creativa va scemando con il trascorrere dei minuti.
Bernardo Silva 7 - Pronti, via e recapita un cioccolatino in area che Gundogan deve solo spingere in rete. Nella ripresa, invece, si toglie i panni di assistman per indossare quelli di finalizzatore. Decisivo.
Haaland 6.5 - Si iscrive alla partita solo nel secondo tempo, quando colpisce un palo, realizza un gol e se ne divora un altro sotto porta. Di tutto un po’.
Foden 5.5 - Prestazione incolore per il talentuoso fantasista inglese: fatta eccezione per qualche strappo nel primo tempo, emerge di rado dalla trequarti in avanti.
Josep Guardiola 5 - Il gol in apertura di Gundogan sembra presupporre l’inizio del solito monologo targato City, invece da quel momento i campioni d'Inghilterra perdono la bussola, patiscono tremendamente il ritorno del Newcastle e rischiano un clamoroso ko. Quantomeno curiosa la scelta del tecnico spagnolo di non fare cambi nella ripresa.