Mourinho scappa via dalla Turchia: ha contattato il Newcastle, vuole sostituire Howe

José Mourinho torna davvero in Premier League? È già finito il matrimonio con il Fenerbahce? Secondo la clamorosa indiscrezione di The Guardian, il Newcastle avrebbe individuato nell'allenatore portoghese il sostituto ideale di Eddie Howe, che lascerà i Magpies. Lo Special One vuole un'altra panchina in Inghilterra e dopo il Chelsea-bis, il Manchester United e il Tottenham, avrebbe messo gli occhi sulla squadra in cui gioca Sandro Tonali.

Anche perché - si legge sul tabloid inglese - in verità Mourinho è sempre più insoddisfatto al Fenerbache e i contatti diretti con gli intermediari del club inglese per ricevere aggiornamenti sull'esonero di Howe sarebbero un indizio gigantesco. L'attuale l'allenatore dei Magpies è in bilico e prima del successo contro l'Arsenal (1-0) era a secco di vittorie da ben 5 partite in campionato e al momento si trova all'undicesimo posto in classifica, distante anni luce dalle ambizioni stagionali della proprietà.

E mentre la figura di Eddie Howe vacilla, c'è di più. Mourinho ha già incontrato il presidente del Newcastle, Yasir al-Rumayyan, al Gran Premio dell'Arabia Saudita a marzo. Un "meeting" a titolo puramente sociale, ma The Guardian sostiene che il legame ci sia ancora, intatto. In tempi recenti Mourinho aveva rilasciato dichiarazioni contrastanti in merito al calcio turco e soprattutto sulla volontà di ritornare in Premier prima o poi.

La criptica dichiarazione. "Non avevo mai visto le partite finché non sono venuto qui, perché nessuno all’estero vuole vedere il campionato turco. Chi vuole vedere la il campionato turco all’estero? Hanno la Premier League, la Ligue 1, la Bundesliga, la liga portoghese, la Eredivisie. Perché dovrebbero vedere questo campionato? Io stesso non la guardavo prima. Ho iniziato a farlo solo quando mi hanno invitato a venire in Turchia. Allora sì, ho cominciato a guardarlo, ma solo per conoscere i miei futuri giocatori e il mio team. La Premier? Ho avuto tre club in Inghilterra, il che significa quattro periodi di allenamento diversi in Inghilterra, e mi piace. Londra è casa mia, quindi un giorno devo tornare, se mi vogliono. Ma un giorno mi piacerebbe tornare".