Morte Emiliano Sala, il Cardiff chiedeva 120 milioni di danni: ne ha già avuti 7
Il Nantes e il Cardiff si incontreranno questo lunedì a Nantes, davanti al tribunale di commercio, per una nuova udienza sul caso Emiliano Sala, l'ex attaccante argentino morto in un incidente aereo proprio in prossimità di un suo trasferimento al club gallese.
Secondo quanto riporta L’Equipe, il Cardiff, che chiedeva danni per oltre 120 milioni di euro, ha già ricevuto 5,75 milioni di sterline (circa 7 milioni di euro) nella composizione amichevole di un’altra controversia finanziaria e dovrebbe riceverne ulteriori 7 da un accordo con un broker assicurativo. Infatti il club gallese si era a suo tempo rifiutato di pagare al Nantes i 17 milioni di euro del cartellino concordati, dato che si riteneva che il giocatore non si fosse ancora aggregato a tutti gli effetti nella nuova realtà. Il FIFA Player’s Committee non la pensava così però ed aveva deciso di far pagare la cifra corrispondente alla prima rata del trasferimento.
Cosa era successo
La lunga battaglia legale tra il Nantes e il Cardiff City dopo la tragica morte dell'attaccante argentino Emiliano Sala. I due club stanno portando avanti una controversia dal 2019, anno dell'incidente aereo che ha coinvolto Sala. Allora ventottenne, Sala era in procinto di trasferirsi in Galles proprio per la cifra di 17 milioni di euro. Il 21 gennaio 2019, mentre stava volando in Gran Bretagna per firmare il contratto con il suo nuovo club a bordo di un aereo privato, il velivolo si è schiantato nel Canale della Manica, vicino all'isola di Guernsey.