Minuto di silenzio prima della conferenza di Flick: "Il dottor Minarro era importante per noi"

Hansi Flick ha parlato poco fa in conferenza stampa alla vigilia della partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Benfica. Una partita che si giocherà dopo la morte del medico della prima squadra del Barcellona, ​​Carles Miñarro, avvenuta sabato poco prima del match di campionato contro l'Osasuna. Prima di cominciare la conferenza, in memoria del dottore, è stato osservato un minuto di silenzio rispettoso e sentito.

Dopo tutto quello che è successo, come affronterai la partita contro il Benfica?
"Penso che la squadra stia gestendo bene la situazione. Siamo molto concentrati sulla partita. Ieri il presidente è venuto nello spogliatoio e ha parlato, l'ho fatto anch'io. È una grande perdita: Carles era una brava persona e un bravo medico. È stato una parte molto importante del nostro successo. Ci mancherà ma la squadra vuole giocare per lui. Siamo concentrati sulla vittoria, la squadra è concentrata, dobbiamo andare avanti. È un momento importante per la società, per i tifosi... vogliamo fare bene e la vittoria è importante".

Come sta Lewandowski?
"È in ottima forma, avevamo deciso di dargli un po' di riposo sabato. Durante l'allenamento prima della partita ha avvertito un certo fastidio dovuto alla stanchezza e avevamo deciso di lasciarlo riposare".

Ti preoccupa la sensazione che tutti pensino di essere ai quarti di finale?
"Vedo la squadra molto concentrata e ne abbiamo parlato stamattina. Nel discorso abbiamo mostrato gli aspetti positivi e negativi e da parte nostra nessuno pensa che il lavoro sia finito. Vogliamo che l'atteggiamento sia corretto".

C'è qualche possibilità di sorpresa?
"Penso che abbiano le idee chiare su come vogliono giocare e anche noi sappiamo come farlo. Non credo che ci saranno sorprese".

Ti sorprende la calma di Szczesny durante le partite?
"Dico sempre che è un portiere maturo, esperto, calmo... la sua personalità ci aiuta e sta facendo un ottimo lavoro".

Quanto è importante Raphinha per la squadra? Lo vedi come candidato al Pallone d'Oro?
"Certo, se andrà bene questa stagione potrebbe avere una possibilità. Ci aiuta sempre molto e, se vedete i gol che ha segnato, capite quanto ha fame, quanto sia concentrato. Sono contento del suo livello".

Questa è la settimana più importante della stagione con le partite contro Benfica e Atlético?
"È sempre così, è stata anche la settimana del Bayern e poi quella del Real Madrid... sono tutte importanti. Stiamo vivendo un momento molto positivo. Siamo di buon umore e fiduciosi".

Il Benfica arriva con alcuni infortunati. Hai paura di qualche sorpresa dell'ultimo minuto da parte di Bruno Lage?
"Hanno una squadra con giocatori molto bravi. Hanno un ottimo allenatore. Dobbiamo essere concentrati al 100% ed è meglio non pensare al risultato della prima partita. Dobbiamo vincere, perché loro hanno giocato molto bene nelle trasferte di Champions League e questo deve preoccuparci".

Cosa perde il Benfica senza Angel Di Maria?
"È uno dei miei giocatori preferiti, un calciatore fantastico e pericoloso, nonostante la sua età".