Esteves, il lungodegente del Pisa. "Inzaghi un martello. Mi faccio biondo in caso di A"

Infortunatosi la scorsa estate, prima ancora che iniziassero gli impegni ufficiali del Pisa di Filippo Inzaghi, Tomas Esteves è tornato a parlare nelle scorse ore con un'intervista concessa ai microfoni di 50Canale: "Ho percepito immediatamente che nel mio ginocchio c’era qualcosa che non andava- ha spiegato -. Non riuscito a muovere la gamba, l’articolazione era bloccata e provavo un grande dolore. L’esito degli esami successivi è stato come una mazzata: ho capito subito che la mia annata era terminata prima ancora di iniziare".
Il talento cresciuto nel settore giovanile del Porto ha poi parlato dell'esperienza con Inzaghi al timone: "Le sue parole ogni settimana scolpiscono e tracciano la strada che dobbiamo seguire. Il mister è un martello: non lascia niente al caso, ci fa stare sempre sul pezzo e con i piedi per terra. L’euforia è un’emozione non contemplata nel suo lavoro e noi ci siamo adeguati"
Tutte cose che hanno amplificato il rammarico per non poter scendere in campo: "Per diverso tempo ho fatto fatica ad accettare l’infortunio. Poi da quando ho potuto riprendere ad allenarmi è migliorato anche l’umore. Il più bel regalo che i miei compagni possano farmi è il raggiungimento della promozione. Io prometto di farmi i capelli biondi se dovesse accadere…forse".
