Marsiglia-Tottenham 1-2, le pagelle: Hojbjerg determinante, ok Lloris. Kolasinac, che errore!
Risultato finale: Marsiglia-Tottenham 1-2
MARSIGLIA
Lopez 6,5 - Poco coinvolto, salva per ben due volte la sua squadra trovando altrettanti interventi prodigiosi ma non può far nulla per evitare le marcature di Lenglet e Hojbjerg.
Mbemba 6,5 - Illude il Marsiglia realizzando un gran gol con un colpo di testa da distanza ravvicinata: oltre all'1-0, effettua anche una lunga serie di ottime chiusure difensive che però non bastano per proseguire il cammino europeo.
Bailly s.v. - Si vede costretto ad uscire dopo appena dieci minuti a causa di un infortunio alla gamba destra. Dal 10' Gigot 6 - Entrato a freddo per rimpiazzare il compagno, disputa una discreta partita in fase difensiva senza mai andare in particolare difficoltà. Dal 73' Kolasinac 5 - Al minuto 87 si divora un gol clamoroso a due passi dalla linea di porta: probabilmente trascorrerà tutta la notte a ripensare a questo colpo di testa terminato sul fondo.
Balerdi 6 - Gioca un buon match in fase difensiva, "graziato" anche dalla poca aggressività degli attaccanti del Tottenham per gran parte dei novanta minuti.
Clauss 6,5 - Quando ne ha la possibilità, attacca la profondità dalla corsia di sua competenza riuscendo a mettere in seria difficoltà gli avversari, in particolar modo nel primo tempo. Nella ripresa la musica cambia, aumentano le difficoltà ma la sua prestazione resta comunque sopra la sufficienza. Dal 74' Kaboré 5,5 - Commette una vasta quantità di errori nei pochi minuti che gli vengono concessi da Tudor.
Rongier 5,5 - Si fa beffare da Lenglet in occasione del gol del pareggio del Tottenham: questa sbavatura ha rovinato una prova fino a quel momento abbastanza convincente. Dall'83' Suarez s.v.
Veretout 6,5 - Partita molto ben giocata dall'ex Roma, grande protagonista nell'azione dell'1-0 con l'assist per il tap-in vincente di Mbemba e sempre al centro di ogni azione offensiva della compagine francese. Dal 74' Under 5,5 - Una manciata di secondi dopo l'ingresso in campo, prova subito a far male a Lloris: parte a mille, ma si spegne altrettanto velocemente senza incidere nel finale.
Nuno Tavares 6 - Molto pimpante ed incisivo nei primi quarantacinque minuti, abbastanza in confusione nella seconda parte di gara: probabilmente ha pagato la crescita del Tottenham.
Guendouzi 6,5 - Uno dei migliori nelle fila della squadra di Tudor. Tocca tantissimi palloni, facendosi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto: si mette in evidenza con alcune ripartenze in velocità.
Harit 6,5 - Prova di grande continuità. Inizia in maniera molto aggressiva e finisce allo stesso modo: non si tira mai indietro, grande sacrificio al servizio della squadra ma il premio qualificazione non arriva.
Sanchez 6,5 - Il cileno è l'uomo in più di questo Marsiglia, su questo non c'è alcun dubbio. Viaggia ad intermittenza, alternando momenti di massimo splendore ad altre fasi di gioco in cui non appare particolarmente attivo, ma la sua presenza si nota eccome.
Igor Tudor 6 - Col pareggio, vista la contemporanea sconfitta dello Sporting Lisbona, si sarebbero aperte le porte dell'Europa League: sembrava tutto fatto, ma poi in pieno recupero è arrivata la beffa che ha condannato il Marsiglia a salutare l'Europa ben prima del previsto. Da qui in avanti, testa esclusivamente alla Ligue 1 con l'obiettivo di ritornare in questi palcoscenici già nella prossima stagione.
TOTTENHAM
Lloris 6,5 - Tiene ripetutamente a galla il Tottenham compiendo tanti buoni interventi nel corso del primo tempo, ma non riesce ad evitare il colpo di testa di Mbemba.
Dier 5,5 - Nel primo tempo è un totale assedio del Marsiglia e alla retroguardia degli "Spurs" sono così richiesti gli straordinari: registrato qualche buon intervento, ma anche alcune sbavature che non hanno avuto comunque risvolti negativi.
Davies 6 - Vale lo stesso giudizio espresso per Dier. Mezzo voto in più per il salvataggio, compiuto assieme a Perisic, sulla conclusione di Sanchez a meno di dieci minuti dal triplice fischio.
Lenglet 6,5 - Con un bel colpo di testa realizza il gol del pareggio e rimette in carreggiata il Tottenham, dando il via alla remuntada culminata con l'1-2 in pieno recupero.
Perisic 6 - Abbastanza in ombra per l'intera durata della partita, l'ex Inter ha il merito di sfornare l'assist per il pari di Lenglet: è stata questa l'unica nota positiva della sua serata.
Bentancur 5,5 - In grande difficoltà a centrocampo, sale di rendimento nel secondo tempo ma non soltanto per meriti propri. Esce dal campo in condizioni fisiche precarie, dolorante alla gamba destra: le sue condizioni andranno valutate nelle prossime ore. Dall'84' Skipp s.v.
Hojbjerg 6,5 - Dopo aver centrato una traversa, nel quinto minuto di recupero riesce finalmente a trovare la via del gol: la comoda conclusione dal limite vale l'1-2 ma, soprattutto, il sorpasso in extremis all'Eintracht Francoforte al primo posto finale nel Gruppo D.
Sessegnon 5 - Costantemente in affanno sulla corsia di sua competenza, viene bruciato a ripetizione dai diretti concorrenti e non riesce mai a proporsi in avanti: serata da dimenticare al più presto. Dal 46' Emerson Royal 5,5 - Pochi spunti da parte sua nella seconda frazione di gioco: ci sono state partite migliori.
Lucas Moura 5 - Chi l'ha visto? La sua partita è un vero e proprio mistero: non si vede mai. Dal 93' Gil s.v.
Kane 6,5 - Determinante nel momento del bisogno. Porta la sua firma la prima conclusione verso la porta a fine primo tempo, poi si accende nella ripresa cercando ripetutamente di entrare nel tabellino dei marcatori: deve accontentarsi del servizio per l'1-2 di Hojbjerg, ma i gol arriveranno.
Son 5 - Mai in partita, tocca una manciata di palloni prima di abbandonare il campo dopo aver preso un colpo alla testa in un contrasto aereo con Mbemba. Dal 29' Bissouma 6 - Entra col piglio giusto, fa (quasi) sempre la cosa più corretta.
Cristian Stellini 5,5 - E' arrivata la qualificazione agli ottavi, addirittura col primo posto nel girone, ma la prestazione odierna del Tottenham non può soddisfare totalmente il clan italiano capeggiato da Antonio Conte, oggi in tribuna perché squalificato. Gli "Spurs" sembrano quasi voler giocare a protezione del pareggio, vengono per lunghi tratti dominati in lungo e in largo dal Marsiglia ma riescono a concretizzare due delle poche occasioni da gol create, portando a casa tre punti che valgono il primato.