Manchester United, Amorim sui licenziamenti: "Io e i calciatori in parte responsabili"

Alla vigilia della sfida contro l'Ipswich, Ruben Amorim, tecnico del Manchester United, ha affrontato il tema dei licenziamenti che stanno colpendo il club. Il portoghese ha dichiarato che lui e la sua squadra devono assumersi una parte della responsabilità per la difficile situazione finanziaria in cui si trova il club, che ha accumulato perdite superiori ai 300 milioni di sterline negli ultimi cinque anni.

Le parole di Amorim arrivano a meno di 24 ore dall'annuncio di un nuovo giro di licenziamenti, che porterà all'uscita di circa 200 dipendenti. "Dobbiamo affrontare tutti i problemi del club, ma una parte importante è capire come siamo arrivati a questa situazione", ha spiegato l’allenatore. "Gran parte di ciò è dovuto alla mancanza di successi della squadra, perché siamo noi il motore di ogni club di calcio".

Il Manchester United sta vivendo la sua peggior stagione in Premier League dal 1989-90, quando Sir Alex Ferguson rischiò l'esonero con la squadra a ridosso della zona retrocessione. Attualmente, i Red Devils occupano il 15° posto in classifica e sono lontani dai fasti di appena due stagioni fa, quando con Erik ten Hag avevano chiuso il campionato al terzo posto.

Sebbene Amorim e i suoi giocatori siano al riparo dai tagli economici, l’atmosfera attorno al club è pesante. Alcune delle persone con cui lavorano quotidianamente perderanno presto il posto, e l'Old Trafford ha già adottato misure drastiche, come l'eliminazione dei pranzi gratuiti per i dipendenti, un risparmio stimato di un milione di sterline.

"Sappiamo che quest'anno è stato davvero difficile per tutti", ha aggiunto Amorim, che ha sostituito Ten Hag a novembre. "Abbiamo fatto molti cambiamenti nel club. Se la squadra giocasse bene e vincesse, sarebbe più facile per i tifosi e per tutti noi affrontare la situazione. Ma in questo momento ci troviamo in difficoltà sia dentro che fuori dal campo. Dobbiamo lottare contro questa negatività e fare il nostro lavoro nel miglior modo possibile".

Le prossime partite saranno cruciali per il futuro del Manchester United, sia a livello sportivo che economico. Un miglioramento nelle prestazioni potrebbe almeno alleggerire la pressione su un ambiente sempre più teso.