Liverpool, Curtis Jones alla ribalta: "Ho avuto alti bassi, ma ora mi diverto e faccio gol"

Il Liverpool, con 6 punti di vantaggio sull'Arsenal e in vetta della Premier League - per altro con una partita in meno - domani sfiderà fuori dalle mura amiche il West Ham per una sfida serale. Per l'occasione è stato intervistato dai canali ufficiali del club Curtis Jones, quest'anno in rampa di lancio con la maglia dei Reds, che di recente ha timbrato la sua 100ª presenza in massima serie con un gol contro il Leicester nel 3-1 della scorsa giornata.

Il West Ham è il prossimo banco di prova.
"È solo questione di guardare una partita dopo l'altra. Come calciatore, è questo che ti piace, soprattutto per uno come me. Ho avuto un percorso difficile, la mia carriera ha avuto alti e bassi, ho avuto infortuni e altro. Ma ora sono in squadra, faccio gol e mi diverto, quindi spero solo di continuare così".

Il West Ham è sempre difficile da affrontare, in casa sua crea sempre problemi alle avversarie.
"Questa è la Premier League. Se giochi contro una squadra in fondo al campionato, è sempre difficile. Se giochi contro le squadre di metà classifica, è sempre difficile. E le squadre in cima alla classifica, è sempre difficile. Ecco perché la Premier League è il miglior campionato del mondo. Lo dico sempre, ogni squadra che si affronta è sempre difficile. È solo un'altra partita e, naturalmente, è un'altra partita che vogliamo vincere. Sappiamo che sarà una partita difficile, ma abbiamo gli strumenti per farlo".

Che mentalità spicca nello spogliatoio?
"Solo il concetto 'partita dopo partita'. In passato, ci sono stati periodi in cui siamo stati in testa al campionato e si è sempre visto un piccolo calo in termini di rendimento dei ragazzi e di prestazioni. È una cosa di cui abbiamo già parlato: non deve succedere. È una partita dopo l'altra, non pensiamo alla fine, alla coppa e a cose del genere. È solo una partita dopo l'altra, perché sappiamo che se vinciamo ogni singola partita adesso, alla fine della stagione sapremo cosa succederà. Quindi, questa è la cosa importante: dare il massimo e aiutare i compagni. Vedremo alla fine. Ci sono ancora molte partite, quindi prendiamo ogni partita come viene".