Lione, Fonseca: "Dopo Manchester clima da funerale, ma non c'è tempo per piangere"

Una sconfitta difficile da digerire, ma Paulo Fonseca guarda avanti. Alla vigilia del sentitissimo derby contro il Saint-Étienne, il tecnico del Lione ha parlato in conferenza stampa, lasciandosi alle spalle il rocambolesco e doloroso ko in Europa League contro il Manchester United.
Con la consueta schiettezza Fonseca ha usato una metafora forte per descrivere il momento vissuto dal gruppo: “Venerdì si sono svolti i funerali della partita di Manchester. Oggi è un altro giorno e dobbiamo guardare avanti. Non abbiamo tempo per deprimerci, per piangere. Dobbiamo reagire. Dobbiamo essere mentalmente forti. Non possiamo cambiare il passato, quindi dobbiamo fare del nostro meglio per il futuro”.
Parole chiare e decise, rivolte a una squadra chiamata ora a mostrare carattere e orgoglio, soprattutto in un finale di stagione ancora aperto e ricco di obiettivi. Il derby, in questo senso, rappresenta il banco di prova perfetto per testare la reazione dell’OL dopo il trauma europeo. Fonseca non accetta alibi: è tempo di rialzarsi.
