L'allenatore in smoking rivela: "Mia moglie cura l'abbigliamento, io mi lascio guidare"

Le immagini dell'allenatore del Barcelòna SC di Guayaquil vestito con un abito elegante, papillon e gilet, durante la partita d'andata dei playoff di accesso alla Copa Libertadores (vinta 3-0 contro il Corinthians) hanno fatto il giro del mondo proprio per la scelta dell'abbigliamento. È stato proprio Segundo Castillo a spiegare nelle scorse ore a chi spettano gli "onori" del caso: "Le donne sono più meticolose in queste cose. Ti lasci guidare, loro guardano questi dettagli. È mia moglie che mi aiuta con i vestiti. Se mi vede bene, tanto basta. Fa sempre attenzione a come devo vestirmi", ha detto a Diario Extra l'allenatore ancora imbattuto con la formazione ecuadoriana.

Segundo Castillo riconosce che è importante dare una buona immagine: "Bisogna essere all'altezza della situazione. Ecco perché cerco di trasmettere una buona immagine ai miei giocatori e al pubblico".

Segundo Alejandro Castillo Nazareno è nato a San Lorenzo (Ecuador) il 15 maggio 1982. Da calciatore ha vestito le maglie di Stella Rossa, Everton, Wolverhampton, Pachuca, Al Hilal e Dorados, oltre a quella della nazionale ecuadoriana per ben 88 volte (con 9 reti all'attivo), prima di appendere le scarpette al chiodo nel 2021. Ha ricoperto subito il ruolo di direttore sportivo del Barcelona SC; ad ottobre del 2024, dopo essere stato allenatore ad interim e vice, ha assunto definitivamente la guida della squadra e finora non ha mai perso: in 12 partite ha ottenuto otto vittorie e quattro pareggi.