Hajduk in crisi, Gattuso chiaro: "Niente scuse, se vogliamo il titolo dobbiamo dare di più"

Rijeka e Hajduk Spalato sono prime a pari merito nel massimo campionato croato, ma ultimamente la ciurma di Gennaro Gattuso sta attraversando un momento di crisi di risultati, senza vittorie da quattro partite di fila e dal 13 aprile. Inoltre la lotta per il titolo di HNL rimane agguerritissimo e restano solo quattro giornate per dare il colpo di frusta decisivo e aggiudicarsi il premio in palio.

Nell'ultima uscita è arrivata la sconfitta per 2-0 in trasferta contro l’Osijek e "Rino" Gattuso ha preso parola in conferenza stampa al termine del match: "Non cercheremo alcun alibi, non voglio sentire scuse. Ci aspettano partite difficili: fino alla gara con la Lokomotiva non avevamo mai preso un cartellino rosso, poi ne abbiamo avuti tre in quattro partite. Dobbiamo essere più calmi se vogliamo lottare per il titolo. Ora tocca a me curare le ferite della squadra, mi assumo tutta la responsabilità per la prestazione di oggi (ieri, ndr), ma non è facile giocare per 70 minuti in dieci".

Ma cosa può fare l’Hajduk per diventare campione? "Penso che il problema non sia nel gioco. Il mio primo obiettivo è finire le partite in undici. Dobbiamo dare molto di più per diventare campioni. Tutti conosciamo i nostri difetti, non c’è bisogno di parlarne, bisogna stringere i denti e giocare al meglio fino alla fine", ha concluso Gattuso.