Foden pizzica Southgate: "Messo a sinistra ho faticato. Di solito non vedo l'ora della Nazionale..."

Da miglior giocatore della Premier League della scorsa stagione con la bellezza di 19 gol e 8 assist in 35 partite, Phil Foden nel 2024-2025 sta vivendo un momento più complicato stavolta. Il gioiellino inglese del Manchester City ha impiegato del tempo per tornare in forma dopo un problema fisico patito che gli ha impedito di scendere in campo titolare fino ad ottobre.

Un periodo difficile che il classe 2000 ha raccontato nel dettaglio al Manchester Evening News. Infatti l'Europeo di Germania ha avuto un impatto non trascurabile sulle sue prestazioni, ma non per dispendio di energie. A livello di posizionamento in campo: "La posizione in cui sono stato messo sulla sinistra (da parte dell'ex ct Southgate, ndr) era molto difficile per influire sul gioco. Ho faticato ad adattarmi a quel ruolo. Sono una persona che può giocare in più posizioni e ho dovuto cercare di adattarmi nel miglior modo possibile".

Al suo ritorno dalla Nazionale inglese, l'accumulo di partite hanno cominciato a farsi sentire e ha perso un po' la motivazione: "Per me il calcio si gioca con la testa - racconta Foden - e quando la testa è mentalmente stanca, non vedi più il giocatore che si è. Di solito non vedo l'ora di tornare, ma questa volta, quando sono tornato, il mio corpo e il mio stato mentale erano ai minimi storici". Da allora, il giocatore di 24 anni si è ripreso e ha già messo a segno 6 gol e 2 assist in sei partite nel 2025.