Domani Lewandowski torna a Dortmund: da idolo a traditore, sempre letale da ex

Nell'estate del 2010 il Borussia Dortmund ingaggiò un giovane attaccante polacco dal Lech Poznan per 4,75 milioni di euro. Un giocatore che piaceva anche al Genoa e che avrebbe dovuto, nei piani originali, fare da riserva a Lucas Barrios. Nella stagione precedente, il paraguaiano aveva realizzato 33 gol in Bundesliga e il 19enne Robert Lewandowski non sembrava essere una minaccia.
La storia, come tutti sappiamo, ha avuto un finale completamente diverso: in quattro anni Lewy è diventato l'idolo del Westfalenstadion finché, senza lasciare un euro nelle casse del club giallonero, si trasferì al Bayern Monaco, la squadra più odiata dai tifosi insieme allo Schalke 04. Da idolo a traditore e bestia nera, perché l'attuale giocatore del Barcellona ha realizzato 27 gol in 26 scontri diretti tra campionato e Coppa di Germania alla sua ex squadra.
Il suo contratto scadde nel 2013: Lewandowski se ne andò in Baviera dopo aver perso la finale di Champions League proprio contro il Bayern Monaco. Un vero e proprio affronto, anche se nessuno dimentica quello che ha fatto sotto la guida di Jurgen Klopp: ha segnato oltre 100 reti in 4 anni, trascinando la squadra a due titoli di Bundesliga. La ferita è però ancora aperta e domani sera l'accoglienza non sarà certamente di favore. in ogni caso, Borussia Dortmund-Barcellona sarà la sua partita.
