Che fine ha fatto Brahim Diaz? Ancelotti non lo fa entrare nemmeno sullo 0-0 col Rayo

Nove presenze totali, poco più di 110 minuti e una sola partita da titolare, quella contro il Las Palmas (57 minuti con gol). Brahim Diaz non si aspettava di avere il posto assicurato nel Real di Ancelotti ma i tre anni trascorsi al Milan - da protagonista - gli avevano fatto credere di poter essere preso maggiormente in considerazione da Carlo Ancelotti.

Invece, il classe 99 di Malaga non è stato praticamente mai utilizzato nella prima parte di stagione. Nemmeno ieri, contro il Rayo Vallecano, il tecnico italiano si è affidato all'ex Manchester City, nonostante la sua squadra abbia faticato a costruire occasioni. La sfida è finita 0-0, aumentando i rimpianti del giocatore, sempre più ai margini di una squadra che spesso deve affidarsi alle giocate di Bellingham e Vinicius per conquistare i tre punti.

Brahim, nella scorsa stagione, ha firmato sette reti e 8 assist con la maglia rossonera. Il 24enne, per adesso, ha giocato più soltanto di Ceballos, Militao e Arda Guler, tutti infortunati a lungo (o ancora indisponibili) e non è sceso in campo negli ultimi tre incontri (Braga, Barcellona e Rayo): chissà se Carletto gli darà un'occasione contro i portoghesi, vista anche la probabile assenza di Bellingham.