Caso Mbappe, Deschamps: "Club da sempre riluttanti sulle Nazionali per non correre rischi"

Didier Deschamps, commissario tecnico della Nazionale francese, non ha intenzione di gettare benzina sul fuoco nonostante l'assenza di Kylian Mbappé durante la pausa internazionale. Il fuoriclasse del Real Madrid infatti, nonostante abbia giocato da titolare l'ultimo incontro di Liga con il Villarreal, non prenderà parte ai prossimi impegni di Nations League dei Les Bleus. Dalla Francia si è scatenato un turbinio di dissenso attorno al giocatore che avrebbe rinunciato agli impegni su spinta del club spagnolo e a proposito di questo si è esposto proprio Deschamps.

L'ammissione. "Questo vale per tutti i club. A un certo punto, se ci sono giocatori in una situazione in cui potrebbero esserci problemi fisici, loro (i club) sono sempre stati riluttanti a permettere loro di andare in nazionale e di rischiare”, ha detto il tecnico al canale YouTube della FFF. "Non sono qui per correre rischi, ero un allenatore di club e quando sei in un club e pensi che ci sia un rischio, puoi comunque far giocare i giocatori".

Didier Deschamps ha continuato: “Per me, questo rapporto con i giocatori, discutere direttamente con loro, così come avere informazioni sul lato medico con gli scambi tra i medici del club e il nostro medico, mi porta a prendere una decisione, ripeto, per il giocatore. Detto questo, non dirò che la situazione è peggiorata, ma non è peggiorata a causa del calendario che hanno nel loro club. Quasi tutti hanno giocato nove partite nelle ultime tre settimane. Sono tre partite a settimana. Quindi, ovviamente, e guardo anche agli altri giocatori, ci sono molti giocatori fuori per infortunio. Non ho analizzato a fondo se ci sono più infortuni rispetto al passato, ma inevitabilmente il sovraccarico del calendario porta i club, che sono, ripeto, i datori di lavoro, a essere più attenti alla situazione dei singoli giocatori”.