Barcellona, il Camp Nou non è ancora pronto: chiesta una proroga per restare a Montjuïc
Il Barcellona ha richiesto a BSM (Barcelona Serveis Municipals) una proroga fino alla fine di aprile per continuare a utilizzare lo Stadio Olimpico di Montjuïc, poiché il contratto attuale scade il 31 marzo. Il club culé - scrive Mundo Deportivo - si aspetta una risposta questa settimana per estendere l'uso dello stadio di un mese, con l'intenzione di tornare al Spotify Camp Nou a maggio.
Con questa pianificazione con cui lavora il Barça, la squadra giocherebbe a Montjuïc altre partite di Liga oltre a quelle già confermate contro il Valencia (26 gennaio) e l'Alavés (1 febbraio). A febbraio anche contro il Rayo (16), a marzo contro la Real Sociedad (2), Osasuna (9), Girona (30), e ad aprile potrebbero esserci altre tre partite contro il Betis (6), il Celta (20) e il Mallorca (23), se BSM darà l'ok. Nella Coppa del Re, i presunti quarti (5 febbraio) e una partita delle semifinali (26 febbraio o 2 aprile) si giocherebbero anch'esse a Montjuïc.
In casa Barça c'è ottimismo riguardo alla possibilità di disputare le ultime partite della stagione al Camp Nou, incluso il Clasico contro il Real Madrid il 10 o l'11 maggio. Inoltre, si prevede che alla fine di maggio l'Estadi Olímpic ospiti concerti di grande livello, il che potrebbe complicare l'uso dello stadio da parte del Barça. Per quanto riguarda la Champions League, non ci sarebbero problemi da parte della UEFA per giocare i quarti e le semifinali a Montjuïc, purché la fase a gironi sia stata disputata in un unico stadio.