Arsenal-Chelsea 3-1, le pagelle: Odegaard on fire, Jorginho super. Nei Blues si salvano in pochi

Risultato finale: Arsenal-Chelsea 3-1
ARSENAL
Ramsdale 6,5 - Il Chelsea si fa vedere poche volte dalle sue parti ma la parata su Chilwell, il punteggio era di 1-0, è di quella che salva il risultato. E chissà come sarebbe finita questa sfida se il pallone fosse entrato in rete.
White 6,5 - Una sola sbavatura quando fa entrare con facilità Chilwell che va vicino alla rete del pareggio. Per il resto prestazione sopra le righe per il terzino che accompagna spesso l’azione insieme a Saka.
Kiwior 7 - Prende i primi applausi della sua esperienza con i Gunners. Sempre presente sui palloni alti all’interno dell’area di rigore arginando e rendendo inoffensivo un certo Aubameyang.
Gabriel Magalhaes 7 - Alza la diga in difesa insieme al compagno di reparto ed ex difensore dello Spezia. Fa buona guardia all’interno dell’area di rigore, si fa vedere anche in proiezione offensiva sui calci da fermo quando sfiora il gol. Dall’86’ Holding s.v.
Zinchenko 6,5 - Duello molto avvincente quello con Madueke che l’ex City vince quasi sempre. Il quasi è quando nella ripresa si addormenta sul lancio di Kovacic e il suo diretto avversario segna l’1-3. Dal 74’ Tierney 6 - Ci mette il corpo sul colpo di testa di Thiago Silva, attento all’interno dell’area.
Xhaka 7,5 - Dopo una manciata di minuti trova il giusto tempo di inserimento in area ma non riesce a battere Kepa. Una presenza fissa nella metà campo dei Blues, suoi gli assist per il gol di Odegaard. Chiama Kepa ancora alla bella parata nella ripresa.
Jorginho 7 - Ex di serata, cuce il gioco in mezzo al campo con la classe che lo contraddistingue. Fa un buon operato anche nella fase di non possesso recuperando tanti palloni. Dall’86’ Partey s.v.
Odegaard 8 - La combinazione con Xhaka è pressoché perfetta. Riceve due cioccolatini dal suo compagno di reparto e li tramuta in due gol con altrettante conclusioni che non lasciano scampo a Kepa.
Saka 7 - Dialoga molto con White dalla sua parte facendo arrivare al cross il suo compagno di fascia. Esalta le qualità di Kepa quando va vicino al gol con un bello stacco di testa. Prezioso anche nella fase di non possesso. Dal 74’ Nelson 6 - Si dedica di più alla fase difensiva controllando il pallone e addormentando il gioco quando necessario.
Gabriel Jesus 7,5 - Fa ammattire la retroguardia del Chelsea, gioca molto in appoggio dei compagni di squadra. Letale al centro dell’area di rigore quando realizza il gol del 3-0.
Trossard 6,5 - Molto prezioso nella fase difensiva, sempre propositivo invece quando la sua squadra spinge. Costringe Azpilicueta a strare molto basso e va spesso al dialogo con Gabriel Jesus. Dal 60’ Martinelli 6 - Meno incursioni rispetto al suo predecessore però si sacrifica sulle offensive del Chelsea.
Mikel Arteta 7 - La sua squadra risponde alla grande al momento negativo e soprattutto allo scontro diretto perso contro il City. Approccio perfetto e partita mai in discussione eccezion fatta per cinque minuti nel primo tempo. Forse il titolo è sfumato ma Guardiola dovrà comunque sudarselo.
CHELSEA
Kepa 7 - Nulla può sulle reti dell’Arsenal. Se non fosse per lui il passivo sarebbe decisamente più pesante già nella prima frazione di gara salvando in un paio di occasioni. Nella ripresa sbaglia completamente l’uscita ma viene salvato da Thiago Silva ma si riscatta poi su Xhaka.
Azpilicueta 5,5 - Si presenta nel match con un retropassaggio che mette in condizioni Xhaka di calciare a rete ma viene salvato dal suo portiere. Prova a dare l’esempio ai suoi compagni di squadra, è l’ultimo a mollare.
Fofana 5,5 - Vede arrivare giocatori dei Gunners da ogni parte. Prova a metterci il corpo per cercare di arginare la forza della squadra di Arteta, non ha grandi colpe sui gol. Rischia il calcio di rigore con un braccio largo nel primo tempo. Dall’87’ Chalobah s.v.
Thiago Silva 5 - Sbanda come tutta la squadra di Frankie Lampard. In ritardo nella chiusura in occasione del 2-0 dell’Arsenal, ha responsabilità anche sul terzo gol dei Gunners. Nella ripresa salva sulla linea su Gabriel Magalhaes.
Chilwell 4,5 - Resta nella terra di mezzo sulla rete del vantaggio di Odegaard. Sta a guardare il suo avversario e poi rimane fra il centrocampista dell’Arsenal e White che resta alle sue spalle. Impegna Ramsdale nel primo tempo ma Saka dalla sua parte non lo vede mai.
Kanté 4,5 - Che rischio quando liscia il pallone nel primo tempo all’interno dell’area di rigore. Cerca di arginare la forza dell’Arsenal ma tanti, troppi errori quando deve ripartire.
Enzo Fernandez 4,5 - Dove è finito quel giocatore che incantava con la maglia del Benfica? Mai nel vivo dell’azione, viene annullato dal giocatore a cui ha preso il posto al Chelsea, ovvero Jorginho. Dal 71’ Gallagher 6 - Prova a dare vivacità alla manovra, almeno entra con il pigio giusto portando a casa comunque la sufficienza.
Kovacic 5 - Praticamente travolto dal centrocampo dei Gunners, non riesce a fare il giusto filtro. Blanda la marcatura su Odegaard e si volta sulla conclusione del centrocampista dell’Arsenal. Si riscatta ma solo parzialmente col lancio per il 3-1 di Madueke.
Madueke 6 - Qualche accelerazione qua e là per l’esterno d’attacco del Chelsea che viene controllato da Zinchenko senza eccessivi rischi. Nella ripresa segna il gol del 3-1 con un bell’inserimento. Dall’80’ Ziyech s.v.
Aubameyang 4,5 - Partita difficile per l’ex attaccante dell’Arsenal, fischiato dai suoi ex tifosi. Kiwior e Magalhaes lo stringono nella morsa e fanno sì che non sia mai pericoloso. Dal 46’ Havertz 5 - Non cambia la musica in attacco ma era difficile incidere in un match ormai deciso.
Sterling 4 - Mai nel vivo dell’azione, fatica ad accendersi in una serata davvero negativa per la sua squadra. Completa la serata no perdendosi Odegaard per il gol del 2-0 dei Gunners. Dal 71’ Mudryk 6 - Fischiatissimo dall’Emirates per le note vicende di mercato. Disputa uno spezzone attento con alcuni suggerimenti interessanti sui calci da fermo.
Frank Lampard 4,5 - E’ senza dubbio l’ultimo dei responsabili di questa situazione del Chelsea. Ma la sua squadra, che nei nomi non ha nulla da invidiare all’Arsenal, viene messa sotto dai Gunners già dai primi secondi. E la crisi non finisce.
