TMW RADIO - Brambati: "Derby non determinante. Juve, Bonucci poteva uscirne diversamente"
A commentare le notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Come vede la griglia delle favorite allo Scudetto?
"Non mi avventuro in pronostici. Inter e Milan sono partite bene. Marotta ha ricordato bene il calendario che ha inciso, dando però i giusti meriti a Inzaghi. Oggi il test è più probante per i nerazzurri. Sarà una sfida che vale anche per la classifica ma non determinante, ovvio. Vedremo se, soprattutto nell'Inter, dove sono stati ceduti portiere, difensore centrale, centrocampista e attaccante importanti, riuscirà a fare bene".
Cosa ne pensa delle parole di Bonucci?
"Se parliamo di Bonucci, dico che è una persona intelligente ma ricordo che quando andò via dalla Juve perché puntò i piedi, e non fu messo sul mercato, hanno dovuto cederlo sotto quasi minacce. Poi a dicembre mosse mari e monti per tornare alla Juventus. Poteva uscirne dicendo che gli sarebbe piaciuto un altro addio, che gli dispiace e finiva lì. Ma quante volte abbiamo visto un giocatore che ha fatto tanto in una società andare via perché non fai più parte di un progetto. Non c'è nulla di male. Si è visto sul campo che faceva fatica a tenere un certo livello. Anche Chiellini ha preferito andarsene in America. Sono cose che succedono dappertutto. Trovo che le umiliazioni siano altre e non quelle di un direttore che viene a spiegarti la situazione. E' un ragazzo intelligente e poteva uscirne diversamente. E' andato a sollevare polemiche inutili".