Torino, Cairo si conferma il presidente più perdente nella storia dei derby della Mole
Il Toro perde un altro derby, ma questa ormai non è più una notizia. Anzi, è diventata la triste normalità, specialmente da quando Urbano Cairo è diventato presidente. Già prima della sua trentunesima stracittadina era di gran lunga il patron con il bilancio peggiore contro i cugini, ma la tradizione si sta facendo sempre più nera. In 31 sfide contro la Juve sono arrivate 24 sconfitte, l’unica vittoria è del 2015 con i bianconeri che avevano già lo scudetto cucito al petto e qua e là c’è stato qualche pareggio, sei in totale.
Sono numeri che gli consegnano una media punti da 0,29 a derby, peggiore pure di Tilly Romero che in quattro sfide con la Juve non ha mai vinto ma ne ha pareggiate due. Ed è inarrivabile Orfeo Pianelli, a 1,43 e con 17 successi successi in 46 sfide, anche se tra meno di un mese Cairo lo supererà come presidente più longevo di tutta la storia. Intanto, la contestazione nei suoi confronti prosegue ed è pure sbeffeggiato dai tifosi della Juve, che durante la festa allo Stadium cantavano “Salta con noi, Urbano Cairo salta con noi”. Quelli del Toro, invece, provano a prenderla sul ridere e hanno addirittura lanciato una petizione sulla piattaforma “Change.org": si intitola “Regaliamo una stella allo Juventus Stadium per Urbano Cairo”, nel giro di poche ha già ampiamente superato le 300 firme.
Chi, invece, proprio non ride è Vanoli. Sette sconfitte nelle ultime otto, tre gare di fila senza gol all’attivo, una classifica che comincia a farsi preoccupante con il margine sulla zona retrocessione sempre più sottile. “Era una partita speciale, ci sono mancati un pizzico di coraggio e sfrontatezza: nelle ultime tre gare abbiamo segnato zero gol, dobbiamo trovare delle soluzioni” ha spiegato dopo la sconfitta nel derby. “Siamo in un momento difficile, dobbiamo uscire tutti insieme e il nostro campionato inizia dalla prossima (con il Monza, ndr) - l’analisi dopo il settimo tonfo nelle ultime otto partite - ma io sento la fiducia della società, parlo con il presidente. Rinforzi a gennaio? Sì, me li aspetto subito e sono convinto che accadrà”. E sugli obiettivi stagionali: “Lo dicevo anche quando eravamo primi in classifica, dobbiamo arrivare subito alla salvezza - sottolinea Vanoli - e io non l’ho mai nascosto ai miei ragazzi: volevamo anche regalare una gioia ai nostri tifosi in una sfida speciale come il derby, ci abbiamo provato ma non ce l’abbiamo fatta”.