Il Derby di Torino è bianconero: Weah e Yildiz riportano la Juventus al successo 20 giorni dopo
La Juventus ritrova la vittoria tre settimane dopo l'ultima vittoria. E lo fa in una delle partite più sentite dell'anno, il Derby di Torino, contro i granata di Vanoli che con le assenze in attacco fa fatica a pungere. Punge, invece, la Vecchia Signora: nel primo tempo con Weah, la scelta di Thiago Motta; nella ripresa con Yildiz, a sei minuti dalla fine, con tanto di esultanza alla Del Piero (nel giorno del suo cinquantesimo compleanno). La crescita della Juve continua, il derby è giustamente bianconero.
Weah on fire, gol e record personale
La Juventus parte con il piede giusto. Fin dalle primissime battute di gara i bianconeri pressano bene e provano ad avere il predominio territoriale, costringendo spesso il Torino al lancio lungo. Al 18' arriva la giocata che sblocca la partita: è la discesa di Cambiaso, che sulla sinistra va via a tutti e va al tiro, trovando la risposta di piede di Milinkovic-Savic; il pallone diventa però buono per l'accorrente Weah, per il quale è un gioco da ragazzi spingere in rete il gol dell'1-0, il terzo nelle ultime quattro partite, nonché quarto stagionale (ed è già record). La scelta di Thiago Motta dà i suoi frutti.
Si scaldano gli animi
Il Torino fa fatica a reagire, la Juventus continua a tenere il pallino del gioco. Quando crescono i granata, la Vecchia Signora si chiude bene e non concede varchi agli avversari. Anzi, è anche la Juve a rendersi più pericolosa, con uno schema su punizione e il sinistro di Koopmeiners contrastato bene da Coco. Per il resto, come palle-gol, non accade nulla. Ma il derby si accende, gli animi si scaldano, nessuno vuole mollare un centimetro. Queste partite sono così.
Yildiz, gol ed esultanza alla Del Piero
Nella ripresa il copione resta lo stesso, con la Juventus che prova a fare la partita e il Torino che tiene tutto sommato bene, senza concedere grosse occasioni da rete ai bianconeri, nonostante questi ultimi provino anche a spingere col piede sull'acceleratore. Ad infiammare lo Stadium, più di tutti, è Yildiz con le sue giocate. Ma, soprattutto, con la rete che a sei minuti dalla fine mette in cassaforte il risultato. E con l'esultanza a corredo: Conceiçao scappa via a destra e crossa, sul secondo palo il turco spinge in rete di testa e si scatena in un'esultanza alla Del Piero, con la linguaccia, nel giorno del compleanno dell'ex capitano. Un omaggio. E un omaggio, al popolo bianconero, è anche questo 2-0: la Juventus torna al successo, il Torino continua a boccheggiare.